Si sono conclusi con successo i primi progetti di “Alternanza Scuola – Lavoro” organizzati nell’ambito del MEF, a cui hanno partecipato studenti del Liceo classico “Pilo Albertelli” e del Liceo scientifico “Amedeo Avogadro”.
In considerazione del successo riscosso e viste le numerose richieste pervenute da altri licei – non solo romani – per l’attivazione di nuovi progetti, l’Amministrazione sta avviando la pianificazione delle attività che saranno intraprese a partire dal prossimo anno scolastico e, a tal riguardo, si è reso opportuno stabilire i criteri per l’accesso all’offerta formativa e per l’individuazione degli Istituti scolastici con cui il Ministero avvierà i prossimi progetti di “Alternanza scuola – lavoro”.
Si pubblicano, pertanto, le “Linee guida relative all’attuazione dei percorsi di ‘Alternanza scuola-lavoro ” firmate dal Cons. luigi Ferrara, Capo del Dipartimento dell’Amministrazione generale, del personale e dei servizi, con cui sono inoltre fornite indicazioni sulla tempistica e sulle modalità di attivazione dei prossimi progetti formativi che si svolgeranno presso il MEF.
Il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi, manifesta disponibilità ad accogliere studenti di Istituti scolastici ai sensi della legge 107/2015 per applicarli in progetti di “Alternanza Scuola-Lavoro” afferenti prioritariamente agli ambiti di competenza amministrativo-contabile ed economico-fiscale del Ministero, con particolare riferimento al bilancio ed alla contabilità pubblica, alla finanza pubblica, al diritto tributario e scienza delle finanze, alle procedure di acquisti pubblici ed alla razionalizzazione degli acquisti, nonché all’informatica ed ai social media in ambito Mef. Sarà possibile altresì attivare, ove ne ricorrano i presupposti, percorsi di orientamento alle Istituzioni Italiane ed europee ed al processo di redazione ed approvazione normativa.
Le convenzioni con gli Istituti scolastici saranno attivate dalla seconda metà del mese di gennaio 2017 e saranno articolate di norma in un minimo di 15 ed un massimo di 30 ore di stage (studio/lavoro) per singolo Istituto scolastico -da definire, preferibilmente, entro la conclusione dell’anno scolastico precedente all’attivazione ovvero al massimo, entro il mese di settembre dell’anno scolastico di attivazione del progetto- con cadenza settimanale e prevedendo una rotazione delle giornate settimanali, così da non distogliere gli studenti dalle medesime materie durante il percorso formativo del progetto. Resta fermo che gli Istituti potranno indicare diverse modalità di svolgimento del progetto ASL che verranno adeguatamente valutate dal Mef.
In allegato il documento con le linee guida.