risparmioIl Dipartimento della Funzione Pubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con comunicato del 1 settembre 2016, ha reso noto che si è conclusa la consultazione pubblica sul terzo piano d’azione Open Government Partnership 2016-2018 italiano.

 

Si è conclusa con oltre 350 commenti, sul sito open.gov.it la consultazione pubblica sul Terzo Piano d’azione Open Government Partnership 2016-2018 italiano che sarà presentato al vertice Ogp di Parigi in programma a dicembre.

 

La consultazione, che si è svolta dal 16 luglio al 31 agosto, ha registrato la partecipazione di oltre 100 commentatori espressione delle organizzazioni della società civile, di soggetti già facenti parte dell’Open Government Forum ma anche di nuove realtà che hanno così voluto offrire un contributo concreto alla stesura del nuovo action plan.

 

Nello specifico sono stati raccolti 150 commenti sulle azioni inserite nella sezione Trasparenza e Open data, 118 commenti sulle azioni della sezione Partecipazione e Accountability e 71 commenti sulle azioni della sezione Cittadinanza digitale e innovazione. Gli altri 20 commenti hanno riguardato la metodologia di lavoro e l’Open Government Forum. L’azione che ha suscitato il maggior interesse tra i commentatori, con ben 38 interventi, è stata quella relativa all’introduzione del Foia, oggetto di uno dei decreti legislativi della riforma della pubblica amministrazione già divenuto legge dello Stato.

 

Entro il 20 settembre sarà pubblicata sul sito open.gov.it  – anche alla luce dei suggerimenti avanzati nella consultazione – la stesura definitiva dell’Action Plan, che in questa edizione presenta molte novità: contiene 33 azioni predisposte con la collaborazione tra oltre 50 associazioni della società civile e 20 amministrazioni pubbliche con la presenza di comuni e Regioni. Il sito, che ha ospitato la consultazione, diventerà nelle prossime settimane il punto di riferimento anche per la fase di monitoraggio delle azioni con l’avvio dell’attuazione.

 

Per il governo l’Open Government con i principi di trasparenza, cittadinanza digitale, partecipazione e accountability rientra negli obiettivi complessivi della riforma della pubblica amministrazione.