assistenzaPresenza di parcheggi per disabili, assenza di barriere architettoniche, rampe di accesso alla struttura o altri sistemi di superamento di barriere, servizi igienici adatti a persone in carrozzina: questi alcuni dei requisiti per far parte della pubblicazione che descrive i servizi fruibili e le strutture balneari accessibili per le persone disabili in Liguria.

 

C’è tempo fino al 15 settembre per partecipare alla mappatura 2016 delle spiagge liguri accessibili promossa dall’Inail Direzione regionale Liguria e dalla Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata al fine di ampliare l’offerta di strutture e servizi balneari adatti a persone con disabilità nel territorio ligure.

 

L’esito della precedente rilevazione – intrapresa nel 2014 e conclusa nell’agosto 2015 – era stata l’edizione della “Guidamare 2016“ presentata a Genova in conferenza stampa il 24 maggio con l’elenco delle 62  strutture che hanno risposto positivamente: quindici in provincia di Genova, sedici in provincia di Imperia, diciannove in provincia di Savona, dodici in provincia della Spezia.

 

Tra i requisiti minimi per far parte della nuova Guidamare prevista per l’estate 2017 si confermano: la presenza di parcheggi per disabili nelle vicinanze, l’assenza di barriere architettoniche che garantisca l’accesso alla struttura in modo autonomo,  le rampe di accesso a norma o altri sistemi di superamento di barriere, la presenza di servizi igienici adatti a persone in carrozzina, come anche spogliatoio (anche comune) e doccia,  la passerella di congrua larghezza  che permetta anche alle persone con disabilità di raggiungere la battigia. In aggiunta a quelli appena citati, è intenzione degli enti promotori – per la raccolta dati in corso nel 2016 –  di considerare positivamente alcuni ulteriori requisiti in linea con la volontà di promuovere un livello sempre maggiore di inclusione e di accessibilità alle spiagge liguri in autonomia da parte delle persone con disabilità motoria.

 

La disponibilità di sedie per l’accesso al mare, letti adattati e la predisposizione di soluzioni per favorire il passaggio carrozzina – lettino saranno considerati, pertanto, già nella rilevazione in corso, dati preferenziali  per assumere, a partire dalla rilevazione 2017, valenza di requisiti minimi indispensabili, anche in considerazione del contenuto impegno economico che comportano.

 

“Confidiamo – ha spiegato il Direttore regionale Inail Liguria, Carmela Sidoti – nell’attenzione e nella sensibilità delle strutture balneari presenti in regione verso tali iniziative, di elevato valore sociale, anche in considerazione dell’ampliamento della platea di soggetti potenziali fruitori  dei servizi balneari presenti  in un’area di  così forte impatto turistico quale la Liguria”. Come per la rilevazione 2015, la Consulta è disponibile, a fornire supporto informativo e consulenza alle strutture di balneazione interessate a implementare i propri servizi e le attrezzature in funzione di una maggiore accessibilità alle persone disabili.

 

Per partecipare alla mappatura 2016, occorre compilare la scheda di autodichiarazione di accessibilità e inviarla entro il 15 settembre via fax al numero 010/548.48.94 oppure via mail all’indirizzo consulta.diritti@regione.liguria.it

 

Per ogni richiesta di chiarimenti o ulteriori  informazioni, è possibile contattare:

 

– Claudio Puppo, segretario regionale Consulta Regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata ai seguenti recapiti: tel.  010.548 8031 (con segreteria telefonica) – e-mail: consulta.diritti@regione.liguria.it;

 

– Rossana Tognoni,  funzionario socio educativo INAIL Direzione Regionale Liguria ai recapiti: tel. 010. 5463254- e-mail: r.tognoni@inail.it