personale-ataSi è tenuto l’incontro d’informativa al MIUR sulle indicazioni operative e sui contingenti per le nomine in ruolo del personale ATA per l’anno scolastico 2016/2017.  Il Ministero emanerà la circolare per i propri uffici territoriali entro questa settimana e per il 18 agosto è previsto l’avvio delle procedure per le immissioni in ruolo. I posti destinati al ruolo sono 10.294, circa il 70% dei posti liberi in organico di diritto, con la seguente ripartizione per profilo e per regione/provincia:

 

 

DSGA 216
Assistente Amministrativo 2.103
Assistente Tecnico 790
Collaboratore Scolastico 6.949
Cuoco 87
Addetto Azienda agraria 81
Guardarobiere 49
Infermiere 19
Totale ruoli 10.294

 

 

Il MEF ha autorizzato un totale complessivo di 10.801 posti per l’a.s. 2016/2017, compresi anche i 507 accantonamenti (sui profili di DSGA, assistente amministrativo, assistente tecnico e collaboratore scolastico) per il personale soprannumerario delle province.

 

Il Ministero dell’Economia, nel dare corso alle autorizzazioni, ha posto però il vincolo delladecorrenza giuridica ed economica da far valere per tutti dal 1° settembre 2016. Inoltre, non avendo voluto differenziare le autorizzazioni per i due contingenti 2015/2016 e 2016/2017, le nomine in ruolo saranno effettuate utilizzando esclusivamente le graduatorie permanenti in vigore, cioè quelle aggiornate con la nota 6408 del 7 marzo 2016 del MIUR.

 

Finalmente, dopo due anni di ripetute e costanti pressioni della FLC CGIL, va in porto una delle più importanti rivendicazioni che abbiamo sollevato. Aver ottenuto le immissioni in ruolo su tutti i posti liberi del turnover, per tutti i profili del personale ATA, è sicuramente una notizia più che positiva per il personale ATA precario, in attesa da ben due anni! Rimane fortemente critica, invece, sul veto posto dal MEF circa la decorrenza giuridica delle nomine e il riferimento a un’unica graduatoria, cioè l’ultima aggiornata nel marzo 2016.

 

Contrariamente, la FLC CGIL, anche nel corso dell’incontro politico col Sottosegretario Faraone del 2 agosto scorso aveva ribadito l’importanza di mantenere distinte le decorrenze giuridichee l’utilizzo corretto delle due graduatorie (2015/2016 e 2016/2017).

 

Ciò nonostante, il Ministero dell’Economia ha indebitamente posto il veto alla divisione dei due contingenti e le organizzazioni sindacali hanno protestato e dichiarato che questo produrrà inevitabilmente un contenzioso tra gli aspiranti ai ruoli che era possibile evitare.

 

Noi tuteleremo in ogni caso quei lavoratori ATA che saranno penalizzati nei loro diritti in conseguenza di questa decisione iniqua dell’Amministrazione.