italian-resilience-award_320x190C’è tempo fino al 16 settembre per partecipare al Premio “Italian Resilience Award” ideato da Econewsweb.it, Primaprint e Kyoto Club e destinato a comuni italiani e aziende che hanno intrapreso la strada dello sviluppo sostenibile, grazie a politiche di resilienza, innescando percorsi di transizione ed adattamento attraverso dei processi di condivisione.

 

L’Italian Resilience Award è indetto dalla testata Econewsweb.it, in collaborazione con Kyoto Club e l’azienda green Primaprint, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, Anci, Coordinamento delle Agende 21 Locali e Borghi Autentici d’Italia.

 

Il premio, che avrà cadenza annuale, ha l’obiettivo di premiare comuni ed aziende che abbiano dimostrato come la capacità di condivisione possa agevolare il raggiungimento di obiettivi progettuali e migliorare la qualità degli interventi. La premiazione avverrà ad ottobre a Roma in occasione di Ecoincentriamoci, il green forum di approfondimento e dibattito sui temi legati alla sostenibilità ambientale.

 

Proprio la sharing economy, trainata dalle innovazioni tecnologiche (app, smartphone, geo-rilevamenti, sta man mano cambiando il modello economico tradizionale con numeri che cominciano ad essere importanti: oltre 118 piattaforme nel 2015 (+21,6% rispetto all’anno precedente), il 62% gli italiani che ha fatto esperienze di condivisione, un valore che si sta avvicinando all’1% del PIL e nel settore del car sharing, il più gettonato, si contano a Milano 300.000 utenti in due anni e 150.000 a Roma in un solo anno.

 

uL’Italian Resilience Award è rivolto a comuni e aziende che negli anni 2014-2016 si siano impegnati in un’attività condivisa a favore dello sviluppo sostenibile. Il premio sarà assegnato a 4 categorie: Comuni fino a 90.000 abitanti, Comuni con oltre 90.000 abitanti, aziende con un fatturato inferiore a 100 milioni e aziende con un fatturato superiore ai 100 milioni. Il termine per la presentazione delle candidature è venerdì 16 settembre 2016. Info su www.kyotoclub.org/italianresilienceaward e su Ecoincentriamoci.