PAPERS, MONEY, CALCULATOR AND PENCIL

Sto seguendo un dottorato di ricerca a Lione, in Francia. Ho ancora la residenza italiana. Ciò che percepisco dall’Università è depositato in un conto corrente francese. Sono tenuta a qualche adempimento?

 

Claudia M.

 

In caso di detenzione di un conto corrente estero, è necessario compilare un prospetto della dichiarazione del redditi, il quadro RW, a meno che il valore massimo complessivo di quanto detenuto, raggiunto nel periodo d’imposta, sia inferiore a 15mila euro. La mancata o l’infedele segnalazione del conto estero è punita con la sanzione dal 3% al 15% dell’ammontare non dichiarato, anche in caso di esonero dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Tali importi raddoppiano in caso di conto correnti in Paesi black list. L’importo detenuto all’estero è soggetto all’Ivafe. L’imposta è stabilita nella misura fissa di 34,20 euro per ciascun conto corrente o libretto di risparmio detenuti all’estero e non è dovuta quando il valore medio di giacenza annuo risultante dagli estratti conto e dai libretti sia inferiore a 5mila euro. Dall’imposta dovuta si detrae, fino a concorrenza del suo ammontare, un credito d’imposta pari all’ammontare dell’eventuale imposta patrimoniale versata nello Stato estero.