mefQuali sono stati gli avvenimenti più importanti per il governo dell’economia italiana nel mese di giugno? Il MEF prova raccontarlo con il video: il mezzo più immediato per la comunicazione sul web e sui social media. Non più di tre minuti per ricordare la reazione delle autorità italiane al referendum britannico per l’uscita dall’Unione europea, la riunione Ecofin di Lussemburgo dove è stato trovato l’accordo politico per una direttiva contro l’elusione fiscale, alcuni dati Istat su pressione fiscale e potere d’acquisto delle famiglie, l’iniziativa di valorizzazione degli immobili pubblici che ha coinvolto 544 beni di proprietà del Demanio o di enti dell’amministrazione locale e centrale.

 

L’economia italiana #InBreve è un appuntamento mensile che comincia con giugno 2016, al quale si aggiungono approfondimenti su temi specifici, diffusi secondo lo sviluppo del dibattito pubblico e degli eventi. Approfondimenti che non hanno una periodicità programmata: volta per volta verranno realizzati per illustrare in pochi minuti un tema di grande rilevanza pubblica che si affaccia all’attenzione del Governo e dell’amministrazione centrale dello Stato in materia di economia. Il primo sarà dedicato alle opportunità che si possono aprire per l’Italia in conseguenza della Brexit.

 

Su YouTube compaiono così, nella massima trasparenza, dirigenti e collaboratori del Ministero e degli uffici di diretta collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, anche con l’obiettivo di mostrare che il lavoro sulle politiche non è anonimo ma attribuibile a una squadra di persone che svolge in modo responsabile il proprio compito.

 

I video sono realizzati in diversi ambienti del Palazzo delle Finanze in via XX Settembre a Roma, con l’intento di “aprire” uno dei luoghi dove vengono prese decisioni che riguardano tutti i cittadini.

 

Si tratta di una sperimentazione nel solco della moltiplicazione degli strumenti di contatto e interazione tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e i cittadini, una volta limitati alla posta elettronica e al telefono dell’Ufficio relazioni con il pubblico. Oggi il MEF pubblica informazioni e aggiornamenti sulla propria attività nel portale mef.gov.it e diffonde queste informazioni anche su diverse piattaforme di social networking e instant messaging (Twitter, YouTube, Instagram, Telegram come illustrato nello spazio Comunica con noi) con un approccio di integrazione tra queste piattaforme, la comunicazione istituzionale e la gestione dell’Ufficio relazioni con il pubblico. Questi strumenti e quelli in via di adozione, accanto al rilascio di dati in formato open data, aprono nuove possibilità di informazione per i cittadini e di dialogo costruttivo tra cittadini e amministrazione pubblica.

 

Commenti, richieste e opinioni anche via Twitter: l’hashtag, ovviamente, è #InBreve.