Società consortile, il lucro è contemplato oppure no? La causa consortile non è ostativa allo svolgimento, da parte della società consortile, di una distinta attività commerciale con scopo di lucro.
Costituisce questione di merito l’accertamento in ordine ai rapporti intercorsi tra la società consortile e la consorziata nell’assegnazione dei lavori o servizi ai singoli consorziati e nella esecuzione delle commesse.
Società Consortile, può aprire attività a questo scopo?
Nel caso di differenza tra quanto fatturato dalla società consortile al terzo committente e quanto alla prima fatturato dal consorziato, nel rispetto dei principi di certezza, effettività, inerenza e competenza, costituisce onere del consorziato fornire la prova che tale differenza non sia costituita da ricavi, o che la stessa corrisponda a provvigioni o servizi resi dal consorziato al terzo.
Sentenza n. 12191 del 14 giugno 2016 (udienza 19 aprile 2016)
Cassazione civile, sezioni unite – Pres. Rordorf Renato – Est. Iacobellis Marcello
La società consortile può esercitare attività con scopo di lucro – Rapporti tra società consortile e consorziato nell’esecuzione delle commesse – È onere del consorziato fornire la prova che la differenza tra quanto fatturato dalla società consortile al terzo committente e quanto alla prima fatturato dal consorziato non costituisca ricavi.
La società consortile, nel diritto societario italiano, è una società – qualunque tipo di società prevista dal codice civile italiano, escluse le società semplici – caratterizzata dal fatto di svolgere la propria attività perseguendo fini consortili.