scadenzeMartedì 14 giugno – Ravvedimento entro 90 giorni. Ultimo giorno utile per la regolarizzazione dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 marzo 2016 (ravvedimento con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta ad un nono della metà minimo, ovvero 1,67%)

 

Mercoledì 15 giugno – Patto orizzontale nazionale. Termine perentorio per la comunicazione da parte degli enti locali al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, mediante il sito web «http://pareggiobilancio.mef.gov.it», degli spazi finanziari di cui necessitano nell’esercizio in corso per sostenere impegni di spesa in conto capitale.

 

– IMU /TASI “imbullonati” Entro oggi i titolari degli immobili cat. D ed E per i quali si rende applicabile la revisione della rendita catastale ai sensi dell’art. 1 c. 22 L. 208/2015 devono presentare le richieste di variazione catastali (DOCFA) per escludere dalla stima macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo, affinché queste abbiano effetto retroattivo dal 1° gennaio 2016.

 

Giovedì 16 giugno – Addizionale regionale e comunale IRPEF. Versamento tramite tesoreria dello Stato ovvero F24EP in unica soluzione dell’addizionale regionale e dell’addizionale comunale all’Irpef trattenuta ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze del mese precedente a seguito della cessazione del rapporto di lavoro.

 

Martedì 21 giugno – Prospetto pareggio di bilancio. Entro oggi (60 giorni dalla pubblicazione in G.U. del quarto decreto correttivo dell’armonizzazione) i Comuni e le Province che hanno già approvato il bilancio di previsione 2016 senza il prospetto di verifica dei vincoli di finanza pubblica, devono provvedere ad allegarlo mediante delibera di variazione di bilancio da approvare in Consiglio.

 

Giovedì 30 giugno – Trasmissione telematica rendiconto 2015 alla Corte dei conti. Le Città metropolitane (istituite alla data del 01.01.2015), le Province ed i Comuni, fatta eccezione per gli enti in sperimentazione ai sensi dell’art. 78 del d.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, debbono inviare alla Sezione delle autonomie, mediante trasmissione telematica in formato elettronico XML, secondo le modalità previste dal decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze 24 giugno 2004, modificato con D.M. 9 maggio 2006.