formiche-farmacie-ddl-concorrenzaNel settore della distribuzione per conto delle farmacie, il cui valore di mercato nel 2015 è stato pari a 1,67 miliardi di euro, la crescita maggiore è stata appannaggio della Sicilia (+32,2%), che ha però attivato questa forma di distribuzione soltanto nel corso del 2014, seguita dal Friuli Venezia Giulia (+26%) e più distanziate dall’Emilia Romagna (19,2%) e dal Veneto (+17,9%), mentre Liguria ed Umbria mantengono il mercato invariato. La spesa per abitante, sempre nell’ambito della Dpc, ha visto invece capeggiare Calabria (48,9 euro), Lazio (48,2) e Molise (47), ben distanti dal valore medio nazionale (28,2 euro) e da quello delle regioni che si sono posizionate all’estremo opposta della classifica, ovvero Lombardia (19,1 euro), Liguria (18,3), Veneto (18) ed Emilia Romagna (13,5). È quanto emerge dal consuntivo 2015 dei dati di spesa farmaceutica convenzionata elaborato da Federfarma.

 

“Rispetto al 2014- si legge nel consuntivo- abbiamo assistito ad un incremento percentuale dei valori, con la spesa media nazionale per abitante che è infatti cresciuta dell’8,4% mentre il vertice della classifica è apparso immutato e costituito dalle stesse tre regioni: Calabria, Lazio e Molise, che hanno però fatto registrare un incremento della spesa attorno ai 10 punti percentuali”. Il prezzo medio della Dpc presenta differenze evidenti tra regione e regione. “La Toscana– fa sapere ancora il consuntivo- in cui i canali Dpc + Distribuzione diretta rappresentano il 50% circa del mercato etico (con esclusione del canale ospedaliero vero e proprio), ha un valore medio pari a 32 euro, ben inferiore a quello medio nazionale che si attesta attorno ai 53 euro”.

 

Valori inferiori alla media nazionale anche “per Emilia Romagna (26 euro e un mercato Dpc + Distribuzione diretta pari al 47,4% del totale regione), Marche (38 euro), Umbria (34 euro) e Liguria (34 euro). Ai vertici della graduatoria spiccano invece gli 83 euro del Friuli Venezia Giulia con un mercato Dpc + Distribuzione diretta pari al 39,8% con in evidenza- conclude il consuntivo 2015 dei dati di spesa farmaceutica convenzionata elaborato da Federfarma- i prezzi medi Dpc delle regioni Lombardia (79 euro), Lazio (78 euro) e Bolzano-P.A. (70 euro)”.