infortuniPrima della modifica normativa, il datore di lavoro sottostava all’obbligo di invio della denuncia di infortunio sia all’INAIL che alla Pubblica sicurezza con il rischio ricevere due sanzioni amministrative, nella migliore delle ipotesi in misura minima di € 1.290 l’una, nel caso di ritardo o inadempienza.

 

Oltre alla devoluzione all’INAIL del compito di rendere disponibili, è stato previsto che l’obbligo di trasmissione della denuncia di infortunio alle autorità di PP.SS. dovrà riguardare solamente gli eventi mortali e quelli con prognosi superiore a 30gg (in precedenza il Datore di Lavoro doveva inviare le denunce relative a tutti gli eventi indennizzabili).

 

Le novità riguarderanno anche i certificati medici che diverranno telematici anche per gli infortuni (come per quelli di malattia). Infatti a partire dal 22 marzo 2016 i medici, anche quelli che operano all’interno delle strutture sanitarie, dovranno inviare telematicamente i certificati medici di infortunio.