professionista_cServe a indirizzare le somme destinate all’ente bilaterale che fornisce preparazione in diversi ambiti: artigianato, agricoltura, costruzioni, industria, servizi, attività socio educative.

 

Si arricchisce di una nuova sigla il “mondo” delle causali contributo che permettono la riscossione dei contributi indirizzati al finanziamento degli enti bilaterali. “Ebif” è la nuova sigla che, inserita nel modello F24, consentirà di indirizzare correttamente i contributi all’ente bilaterale di competenza.

 

Con la risoluzione n. 10/E del 9 marzo 2016, l’Agenzia delle Entrate ha, infatti, istituito la specifica causale contributo, con la quale dovranno essere versate le somme destinate al finanziamento dell’Ebiform (Ente bilaterale per la formazione professionalizzante in artigianato, agricoltura, costruzioni, industria, servizi e delle attività socio educative).

 

La nuova causale deve essere indicata nella sezione “Inps” del modello F24, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza delle somme riportate nella colonna “importi a debito versati”. La compilazione della delega di pagamento prevede, poi, l’indicazione, negli specifici campi, del codice della sede Inps competente e della matricola Inps dell’azienda. Infine, nel campo “periodo di riferimento”, vanno riportati il mese e l’anno di riscossione del contributo nella colonna “da mm/aaaa”, mentre va lasciata in bianco la colonna “a mm/aaaa”.