bonusProssimamente cambieremo gli infissi dell’appartamento dove vivo con mio marito. La casa è intestata a lui, che non ha però reddito. Posso scaricare io la spesa anche se non sono cointestataria della casa?

 

Carla C.

 

La detrazione per ristrutturazione edilizia (e quella per risparmio energetico) spetta, oltre che al possessore (proprietario) e al detentore (usufruttuario o comodatario), anche al familiare convivente (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) del proprietario o detentore dell’unità immobiliare oggetto degli interventi (circolare 36/E del 2001). Il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile può essere ammesso a fruire della detrazione Irpef, a condizione che le spese risultino effettivamente a suo carico, che bonifici e fatture siano a lui intestati e che la convivenza sussista già al momento in cui iniziano i lavori (circolare 34/E del 2008).