cartelleNovità operative annunciate dall’amministratore delegato di Equitalia Ernesto Maria Ruffini  in audizione presso la commissione di vigilanza dell’anagrafe tributaria alla camera.

 

Rateizzazioni molto più rapide per importi fino a 50 mila euro. Non sarà  prevista alcuna attesa tra la presentazione dell’istanza e la concessione del piano di dilazioni, con la possibilità di pagare da subito la prima rata del piano approvato. Per poter accedere a queste nuove condizioni  il contribuente non deve mai  essere decaduto da precedenti piani di rateizzazione. Arriva poi una corsia di dialogo tra Equitalia e il suo primo azionista, l’Agenzia delle entrate, per valutare la qualità dei ruoli e ridurre la percentuale di scarto su quelle cartelle che risultano inesigibili visto che, con riferimento alla totalità dei documenti gestiti da Equitalia, dal 2000 al 2015, su circa 250 mln di documenti emessi da vari enti creditori, quelli annullati ammontano a circa 30 milioni.

 

Per l’A.d. di Equitalia Ruffini è fondamentale  migliorare il dialogo tra le banche dati dell’amministrazione: «la possibilità di accedere a un’unica banca dati anagrafica integrata, aggiornata in tempo reale, determinerebbe benefici evidenti per Equitalia. Verrebbero, infatti, ridotti i costi operativi e procedurali».