In conseguenza dei punti acquisiti con il contratto, rispetto alla legge 107/15, analizziamo ora quali saranno le nuove fasi con cui si attua la mobilità, sia territoriale che professionale, per il personale docente: si tratta di un ordine di operazioni molto complesso a fronte delle tre fasi, comunale, provinciale e interprovinciale previste nei CCNI precedenti. L’ordine delle operazioni è molto complesso e il numero delle fasi passa da tre a otto (nel numero comprese anche le sotto-fasi).
Fase – A (si articolerà in tre sottofasi)
- Trasferimenti in ambito comunale su scuola dei docenti assunti entro il 2014/15.
- Trasferimenti su scuola tra comuni diversi nell’ambito della provincia di titolarità. Partecipano anche i docenti ex DOP, i docenti neo assunti in fase Zero e A e i DOS del II° grado che non intendono confermare la scuola attuale.
- Passaggi di cattedra e di ruolo su scuola nell’ambito della provincia di attuale titolarità.
Fase – B (si articolerà in tre sottofasi)
- Trasferimenti interprovinciali dei docenti assunti entro il 2014/2015. Si indicano gli ambiti territoriali in ordine di preferenza. Se soddisfatti nel primo ambito si otterrà la titolarità su una scuola di quell’ambito, secondo l’ordine delle preferenze espresse nella domanda tra tutte le scuole che ne fanno parte.
- Passaggi di cattedra e di ruolo interprovinciali. Nel limite massimo iniziale del 25% dei posti disponibili. Tali passaggi avverranno con le stesse regole dei trasferimenti.
- Trasferimenti provinciali su ambito dei docenti assunti nel 2015/2016 in fase B e C da concorso. Titolarità su uno degli ambiti della provincia dove si è stati assunti.
Fase – C
- Trasferimenti docenti assunti nel 2015/2016 in fase B e C da GAE, su tutti i posti disponibili degli ambiti nazionali. I docenti dovranno indicare, in ordine di preferenza, tutti gli ambiti al fine di acquisire la titolarità in uno di essi.
Fase – D
- Trasferimenti docenti assunti nel 2015/2016 in fase Zero e A, e fase B e C da concorso, su tutti i posti rimasti disponibili degli ambiti nazionali. I docenti che intendono partecipare alla mobilità in più fasi (provinciale prima ed interprovinciale dopo), devono presentare distinte domande.
Sistema delle precedenze
In ciascuna delle fasi sopra illustrate viene confermato l’ordine delle precedenze previste dalla legge (ad es. legge 104/92, oppure amministratori locali, ecc…).
Situazioni specifiche e particolari
Per le sezioni attivate presso le sedi ospedaliere e carcerarie, per i posti speciali di infanzia e primaria, per le sedi di organico dei CPIA sarà possibile esprimere la propria disponibilità contestualmente alle preferenze.
Tabelle dei punteggi
È stata apportata una modifica nella valutazione dei titoli culturali: nei trasferimenti va assegnato 1 punto (oppure 0,5) ai docenti che hanno acquisito il titolo CLIL a seconda se di livello C1 o inferiore. Nella mobilità professionale si è stabilito di innalzare il punteggio da 5 a 6 sia per il dottorato di ricerca, sia per la laurea specialistica (o quadriennale se di vecchio ordinamento) nel caso in cui la stessa sia aggiuntiva al titolo di accesso.