Il concorso, giunto alla quarta edizione, è indetto da Inail e Confindustria, con la collaborazione tecnica di Apqi e Accredia, per promuovere la diffusione della cultura della prevenzione in tutto il sistema produttivo, valorizzando l’impegno delle aziende che si distinguono per interventi concreti e risultati ottenuti
Scade il prossimo 14 gennaio il termine per la presentazione delle candidature alla quarta edizione del Premio “Imprese per la sicurezza”, il concorso indetto da Inail e Confindustria per promuovere la diffusione della cultura della prevenzione in tutto il sistema produttivo italiano, valorizzando l’impegno delle aziende che più di altre si distinguono per interventi concreti e risultati ottenuti.
Sono ripartite per tipo di rischio e dimensione. Realizzato con la collaborazione tecnica di Apqi (Associazione premio qualità Italia) e Accredia, il concorso è indirizzato a tutte le aziende produttrici di beni e servizi, comprese quelle non appartenenti al sistema Confindustria, che possono partecipare per le differenti categorie in cui è suddiviso il premio, ripartite per tipologia di rischio (alto o medio-basso) e per dimensione aziendale (fino a 50 dipendenti, da 51 a 250 e oltre 250).
La cerimonia finale si svolgerà in aprile. I premi, che consistono in onorificenze simboliche consegnate ai vincitori nel corso di una cerimonia che si svolgerà nel mese di aprile, saranno assegnati per ogni categoria in funzione del punteggio ottenuto, fino a un massimo di mille punti: gli Award alle imprese con un punteggio maggiore di 600 punti e i Prize a quelle con un punteggio superiore a 500. Sono previste, inoltre, menzioni per le aziende che hanno sviluppato progetti specifici per la salute e la sicurezza, per esempio in tema di formazione/informazione dei lavoratori, gestione degli appalti/subappalti, o per altre iniziative innovative.
Con i questionari online un check-up della situazione aziendale.Come previsto dal regolamento del concorso, è possibile partecipare compilando, entro il 14 gennaio 2016, il modulo di registrazione e procedendo con la compilazione online di alcuni questionari, uno strumento di autovalutazione per conoscere tutte le informazioni disponibili su salute e sicurezza, su cui sarà chiamato a esprimersi un comitato tecnico-scientifico. Attraverso la compilazione dei questionari, le imprese avranno anche l’opportunità di effettuare un check-up approfondito sulla propria situazione. Alla fine del processo valutativo, infatti, ogni azienda riceverà un report contenente il proprio posizionamento rispetto alle altre partecipanti, con l’indicazione delle aree di forza e di quelle in cui sono possibili miglioramenti.
Un iter in tre fasi. Come per le precedenti edizioni, dopo la prima fase di compilazione dei questionari, alle aziende che hanno ottenuto i punteggi più alti sarà chiesto di procedere alla stesura di una application guidata, ovvero un documento nel quale devono essere descritti sia gli approcci utilizzati per la gestione della sicurezza sia i risultati ottenuti. La terza e ultima fase sarà costituita dalla visita in loco di uno staff di valutatori, composto da professionisti di Inail, Confindustria, Apqi e Accredia, che determinerà l’assegnazione del punteggio finale. Le imprese finaliste potranno richiedere una riduzione del tasso di premio Inail compilando il modello OT24, secondo le modalità indicate sul portale dell’Istituto.