Decine di mani alzate, decine di domande pertinenti, e qualcuna anche impertinente. La partecipazione dinamica e l’allegria contagiosa hanno segnato il successo dell’iniziativa.
Giovedì 3 dicembre 2015, ore 9.40, due grandi autobus arrivano in via Cristoforo Colombo 426, le porte della sede centrale dell’Agenzia delle Entrate si aprono e fanno il loro ingresso gli studenti delle V classi della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Mozart” di Roma, per partecipare alla prima lezione di legalità fiscale organizzata nell’ambito di “€cono-mix, le Giornate dell’Educazione Finanziaria”. Ad accoglierli, fra gli altri, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Orlandi, e i vicedirettori, Gabriella Alemanno e Eduardo Ursilli.
Un centinaio di cappellini gialli ha preso posto nella sala conferenze “Mauro Di Cocco”: una macchia di colore vociante che, con imprevedibile rispetto, si è placata quando il direttore dell’Agenzia ha preso la parola. Rossella Orlandi, con tono affabile ed espressioni comprensibili, ha introdotto l’evento spiegando cos’è e cosa fa l’Amministrazione finanziaria e quanto sia importante diffondere, attraverso l’educazione, la cultura della legalità fiscale. “Voi siete il futuro di questo Paese – ha detto – e, per diventare cittadini onesti e consapevoli, dovete capire che tasse e imposte servono per fornire e mantenere i servizi pubblici”, quei servizi essenziali per la collettività, come l’istruzione, la sanità e la sicurezza e, ha continuato, “abbiamo il dovere di consegnare alle nuove generazioni gli strumenti morali e culturali per comprendere la centralità del loro ruolo”.
Dopo la presentazione del video “L’anima dell’Agenzia”, realizzato dalla direzione regionale dell’Emilia Romagna, dove alcuni dipendenti del Fisco si “raccontano”, è iniziata una vera e propria lezione interattiva, curata da funzionari della dr Entrate del Lazio che, attraverso momenti di gioco e didattici, hanno illustrato l’importanza del rispetto delle regole fiscali e del contributo di tutti per il buon funzionamento della società. A dar loro una mano “Pag & Tax nel Paese delle Regole”, un cartone animato davvero “illuminante”.
Pian piano sono emersi entusiasmo e partecipazione: decine di mani alzate, decine di domande pertinenti, ma anche impertinenti. Qualcuno ha chiesto, per esempio, se era possibile, per Natale, abbassare un po’ le tasse; qualcun altro perché paghiamo senza ricevere in cambio servizi adeguati, e ancora “le tasse si pagano tutta la vita?”; ma l’interesse maggiore si è manifestato sulla parola “Erario”: è un grande salvadanaio? Lo custodite voi? I soldi arrivano tutti a Roma? E come li distribuite?
L’evento, dunque, è stato caratterizzato da una partecipazione dinamica e da un’allegria contagiosa, che hanno ampiamente ripagato lo sforzo dei funzionari fattivamente impegnati nel progetto “Fisco & Scuola”.
Come accennato, la lezione di oggi si inserisce nell’ambito della prima edizione di “€cono-mix, le Giornate dell’Educazione Finanziaria – Economia, denaro, legalità, fiscalità, sostenibilità, imprenditorialità, previdenza”, un’idea che si è realizzata con la sottoscrizione – da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze e di altre tredici Istituzioni ed enti attivi nella promozione della cultura economica nelle scuole – della Carta di intenti su “Economia e Legalità”. L’iniziativa, partita il 23 novembre scorso, si concluderà domani 4 dicembre all’Abi (Associazione bancaria italiana) con una lezione sulla prevenzione dell’usura rivolta a studenti delle scuole superiori.