L’Osservatorio per i Servizi pubblici locali di rilevanza economica, raccoglie ed elabora dati e informazioni giuridico-normative, istituzionali, organizzative ed economico-finanziarie con l’obiettivo di monitorare lo stato dei servizi, migliorare l’informazione e l’analisi dei servizi, fornire uno strumento di supporto alle Amministrazioni impegnate nel processo di organizzazione, gestione, controllo e regolazione dei servizi pubblici locali.
Istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico (art. 13 c. 25-bis del D.L. 145/13) nasce da un protocollo d’intesa tra Invitalia, Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per gli Affari Regionali il Turismo e lo Sport, Dipartimento per gli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio; la gestione operativa è curata da Invitalia (D.M. dell’8/8/2014) e fra le sezioni dell’Osservatorio risulta particolarmente interessante Monitor–ATO che collega la dimensione organizzativo-territoriale di ogni regione (Ambiti Territoriali Ottimali – ATO ed enti di governo) con quella economico-gestionale di ciascun servizio (aziende).
L’Osservatorio si propone di monitorare l’avanzamento dei processi di riordino del servizio idrico integrato, della gestione dei rifiuti urbani e del trasporto pubblico locale in ogni regione, con riferimento alla delimitazione degli ATO e all’individuazione degli enti di governo degli ATO.
La delimitazione degli ATO sul territorio è completa e per il 90% la rispettiva Regione ha individuato gli enti di governo; l’adesione degli enti locali a questi enti, se richiesta, non è completa nel 42% dei casi.
L’Osservatorio ha elaborato schede regionali con note sulla conformità degli adempimenti dei vari soggetti, l’attivazione dei poteri sostitutivi e le eventuali sovrapposizioni in materia di titolarità dell’affidamento dei servizi: schede sulla Gestione dei Rifiuti Urbani, del Servizio Idrico Integrato e del Trasporto Pubblico Locale.
Le rilevazioni dell’Osservatorio SPL effettuate sul campo, hanno permesso di censire sul territorio 1.842 aziende che erogano servizi legati alla gestione dei rifiuti urbani, al servizio idrico integrato e al trasporto pubblico locale.
L’analisi, sviluppata con il supporto delle banche dati, fa emergere una frammentazione imprenditoriale connessa a performance gestionali diversificate per territorio, le elaborazioni di tipo economico-finanziario si riferiscono ad un campione di 1.544 aziende, delle quali sono stati analizzati i bilanci relativi al 2012; la differenza del valore complessivo delle aziende censite per singolo settore rispetto a quelle complessivamente considerate nel campione è dovuta alla presenza di imprese multiservizi attive in più settori e alla conseguente decurtazione dei relativi risultati economico-finanziari.