Quasi un pensionato Inps su due (6,5 milioni di persone, pari al 42,5% del totale) percepisce meno di 1.000 euro al mese e tra questi il 12,1% è sotto ai 500 euro. E’ quanto emerge dal bilancio sociale Inps 2014, presentato oggi.
I dipendenti pubblici a tempo indeterminato scendono sotto i 3 milioni. E’ quanto emerge dal bilancio sociale Inps: nel 2014 sono 2.953.000, con un calo del 2,8% (circa 90.000 unita’) sul 2013.
Nella classe di importo al di sotto dei 500 euro medi mensili, troviamo il 14,2% delle donne, a fronte del 9,8% degli uomini. Nella somma delle classi di reddito inferiori a mille euro medi mensili, le donne sono oltre la metà, 52,2%, e assorbono il 27,7% della spesa pensionistica. I maschi sono, invece, il 31,3% e assorbono l’11,8% della spesa.
Scendono anche i dipendenti pubblici a tempo indeterminato. Il bilancio sociale dell’Inps evidenzia che sono sotto quota tre milioni. Nel 2014 i erano 2.953.000 con un calo del 2,8% (circa 90.000 unità) sul 2013.
In flessione anche la spesa per gli ammortizzatori sociali: nel 2014 l’ammontare è stato di 22,6 miliardi (22,593 miliardi per la precisione), dei quali 14,4 per prestazioni e circa 8,2 di contributi figurativi, con una contrazione rispetto al 2013 di 998 milioni di euro, pari al 4,2%.