digitale 1La PA deve implementare progetti di crescita digitale in un’ottica strategica; i privati dovranno investire con fiducia nei nuovi mercati che stiamo aprendo.

 

Il direttore generale di AgID, Antonio Samaritani, partecipando all’incontro EY Capri – Digitale X la crescita, facciamo il punto verifichiamo la rotta (link is external), organizzato per mettere a confronto attori pubblici e privati sul tema dell’innovazione digitale – ha spiegato quale è oggi la governance dell’agenda digitale italiana e quali sono i prossimi obiettivi dell’Agenzia.

 

“A dicembre partirà SPID, il sistema pubblico di identità digitale che permetterà a cittadini e imprese di accedere ai servizi on line tramite identità digitale, ovvero credenziali uniche per semplificare il rapporto tra cittadini e servizi digitali pubblici e privati. Sono già pronte amministrazioni centrali e locali che per la partenza metteranno a disposizione più di 300 servizi. Ora tocca anche alle imprese, che devono saper sfruttare al meglio l’apertura dei nuovi mercati che l’implementazione di progetti prioritari e strategici di crescita digitale permette”.

 

“La strategia ormai è chiara” – ha aggiunto – “AgID sta lavorando per implementarla come modello per i progetti paese e per le specifiche competenze di amministrazioni centrali e locali. È un percorso lungo che già a dicembre darà i primi risultati.”