prorogheInizia con slittamenti e proroghe la messa a regime della riforma della scuola, detta “La Buona scuola”, per quanto riguarda alcune questione cruciali.

 

Mario Rusconi (ANP) in una intervista afferma con chiarezza che la data del 31 ottobre per la stesura del POF triennale è “ordinatoria e no perentoria”.

 

La CISL ha scritto che “si fanno consistenti le ipotesi di uno slittamento dei termini per la definizione del PTOF, cui le scuole dovrebbero provvedere entro il mese di ottobre. Una proroga di  tale scadenza sembra rendersi necessaria, considerata la concomitanza di altri importanti adempimenti, in primis la messa a punto delle richieste di potenziamento degli organici di istituto.”

 

Altra questione che è stata posta in alcuni convegni rivolti alla dirigenza sull’attuazione della riforma, riguarda il comitato di valutazione e la valutazione dei docenti. Infatti, pare che la valutazione possa slittare di un anno e trovare piena applicazione nel 2016/17.

 

Nel testo della riforma è scritto che i soldi per il premio ai docenti saranno stanziati dal 2016, quindi è possibile che il via venga dato dal prossimo anno scolastico. La somma totale è di 200mln di euro che frutteranno alle scuole 20mila euro lordi circa.