pipelineL’Anci lancia l’allarme su alcune disposizioni che necessitano di un intervento risolutivo immediato per evitare ripercussioni negative, e la perdita di risorse economiche, sul sistema dei Comuni.

 

In particolare l’Associazione segnala che è assolutamente necessario un intervento Governativo e parlamentare per eliminare la sospensione – prevista nel c.d. ddl concorrenza all’esame della Camera – del versamento del contributo ambientale per i progetti autonomi presentati dai Produttori che non hanno ancora ricevuto il provvedimento definitivo di funzionamento del sistema proposto, che pone tra l’altro problemi legati al recupero dello stesso. Tale misura inciderebbe per centinaia di milioni sul sistema che finanzia anche la raccolta differenziata comunale.

 

Per ANCI e’ altresì essenziale intervenire per rivedere i termini di scadenza per la pubblicazione dei bandi di gara per l’affidamento, per ambiti, della concessione del servizio di distribuzione del gas naturale, rispristinando equità e concorrenza, nonchè eliminare le assurde sanzioni per i Comuni legate al mancato rispetto dei succitati termini, che riducono le risorse economiche derivanti dalle gare, spettanti alle amministrazioni, per tutta la durata delle concessioni; tutto ciò in maniera assolutamente decontestualizzata rispetto al complesso quadro regolatorio del settore più volte mutato e che prevede pesanti oneri procedurali in capo ai Comuni.

 

Necessario pertanto, per la Associazione dei Comuni Italiani, che le forze parlamentari e governative intervengano per evitare la sofferenza del sistema Comuni ed il collasso del sistema.