sportUna guida di informazione fiscale per aiutare chi è impegnato nella gestione delle migliaia di associazioni e società sportive dilettantistiche italiane e celebrare l’investitura di Torino a “Capitale europea dello sport” per il 2015.

 

Questi gli obiettivi di “Associazioni Sportive Dilettantistiche: come fare per non sbagliare”, la pubblicazione realizzata dalla direzione regionale delle Entrate del Piemonte (e disponibile sul sito dell’Agenzia) per illustrare gli aspetti tributari di maggior rilievo.

 

In 64 pagine, gli operatori del settore possono trovare la risposta ai più frequenti dubbi di natura fiscale: dalla scelta della forma associativa più adeguata alla redazione dell’atto costitutivo e dello statuto, dalla richiesta del codice fiscale alle agevolazioni per i compensi erogati, dal modello Eas alle modalità di finanziamento (pubblicità, sponsorizzazioni, raccolte fondi, cinque per mille, erogazioni liberali), dalla gestione fiscale della sfera istituzionale e di quella commerciale alla documentazione da esibire in caso di controllo. Insomma, un vero e proprio vademecum per aiutare le migliaia di persone che animano lo sport dilettantistico in Italia a evitare errori nell’assolvimento degli adempimenti tributari.

 

“La filosofia alla base di questa iniziativa” – come ricorda nella prefazione il direttore regionale Paola Muratori – “è il nuovo concetto di fisco amico: il nostro compito è aiutare chi vuole essere in regola, ma rischia di commettere degli errori a causa della oggettiva complessità della materia fiscale”.

 

Per venire maggiormente incontro alle esigenze delle associazioni sportive dilettantistiche, gli argomenti trattati sono stati scelti in base alle indicazioni ricevute dalle associazioni stesse, coinvolte con questionari dai quali sono emerse le principali esigenze informative.

 

Sull’utilità della pubblicazione si sofferma Stefano Gallo, assessore Sport e tempo libero della Città di Torino, per il quale la guida “è il segno tangibile della collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e vuole essere uno strumento di ausilio e supporto per coloro che gestiscono le società sportive dilettantistiche”.