Mia madre, invalida, ha assunto nel 2014 una badante, non in possesso di particolari qualifiche professionali. Può detrarne la spesa nella dichiarazione dei redditi?
Maria Concetta De Palma
Le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana sono detraibili al 19%, fino a un massimo di 2.100 euro, se il reddito complessivo non supera 40mila euro (la detrazione spetta anche se le spese sono sostenute per familiari non a carico). Per fruire dello “sconto” fiscale, occorre essere in possesso del certificato medico attestante lo stato di non autosufficienza e del documento di spesa, che può anche consistere in una ricevuta rilasciata dal soggetto che presta l’assistenza; dalla ricevuta devono risultare il codice fiscale e i dati anagrafici di chi effettua il pagamento e di chi presta l’assistenza (se la spesa è sostenuta in favore di un familiare, vanno indicati anche gli estremi anagrafici e il codice fiscale di quest’ultimo).