commercio, internet_1L’intervento del presidente di Confcommercio ha chiuso i lavori dei due giorni di convegno “Torino ci sta provando! ®innovare l’Associazione per innov@re le Imprese”, organizzato dalla Confcommercio del capoluogo piemontese. L’innovazione deve essere alla portata di tutti. “Il governo apra una finestra per il mondo della distribuzione nell’agenda digitale”.

 

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, è intervenuto alla giornata di chiusura del convegno “Torino ci sta provando! ®innovare l’Associazione per innov@re le Imprese, questo il significativo titolo del convegno organizzato dalla Confcommercio sabauda dal 25 al 26 giugno.

 

L’obiettivo della due giorni era quello di capire come far innovare i servizi offerti dall’Associazione anche creando una serie di collaborazioni con i confidi, le imprese e le istituzioni. “Per il mondo del commercio – ha detto Sangalli – Internet non è un nemico, le sue possibilità vanno studiate e analizzate”. In questa direzione “Le Bussole”, collana di Confcommercio con una serie di pubblicazioni pratiche su vari argomenti tra cui proprio il web perché “l’innovazione deve essere alla portata di tutti” ha aggiunto Sangalli.

 

Per questo “chiediamo con forza anche al governo di crederci e investire in innovazione nel terziario e che venga aperta una finestra anche per il mondo della distribuzione nell’agenda digitale del governo”. Sangalli ha poi sottolineato il ruolo dell’associazione in questo quadro che deve essere “bussola, non fortino. Non dobbiamo più giocare in difesa, ma in attacco e fare in modo che la realtà confederale non stia in coda alla società, ma passare in testa e partecipare alle scelte che servono al nostro mondo”.

 

“Come è accaduto alla fine del Medioevo quando il Rinascimento ha consentito agli Italiani di tornare a far volare il pensiero, la fantasia e la creatività, per noi si tratta di compiere un’operazione simile”, ha sottolineato Maria Luisa Coppa presidente dell’Ascom di Torino. “Innovare nel Terziario – ha aggiunto la presidente Coppa -significa anche innovazione organizzativa per la nostra Associazione. Abbiamo capito dove l’organizzazione doveva orientarsi, da “fortino” che resiste alla crisi a “bussola” per le imprese che sono il centro per l’organizzazione che deve adeguarsi agli interessi degli associati”.

 

A portare il saluto delle Istituzioni il sindaco di Torino Piero Fassino che ha sottolineato la vocazione all’innovazione del capoluogo subalpino soprattutto nel settore del Turismo, della Cultura e della Ricerca scientifica e del presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino che ha proposta l’apertura di un tavolo regionale sull’uso e la destinazione dei Fondi Europei.