Startup e innovazione della PA, matrimonio possibile? Sì, a giudicare dai risultati della FORUM PA Call4ideas 2015 – Startup e Startupper per la PA digitale, iniziativa promossa daFORUM PA in collaborazione con Camera di Commercio di Roma e PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano: in un solo mese sono arrivate oltre 100 candidature, tra cui sono state selezionate 12 startup, due in più rispetto alle 10 previste dal bando. Sono loro il fulcro dell’evento nell’ambito di Forum PA 2015 al Palazzo dei Congressi a Roma. Evento nato con l’obiettivo di riflettere e far riflettere sulla relazione tra il mondo delle imprese innovative e delle startup e il mondo della pubblica amministrazione. Come si possono incontrare realtà così distanti? Una è orientata al risultato e alle competenze, l’altra è fondata sul rispetto formale della norma e chiusa tra vincoli di bilancio, procedure di acquisto vincolate, e controlli pressanti della magistratura contabile. Le piccole realtà territoriali, da sempre fucina di sperimentazione, possono rappresentare un buon punto di incontro? Quali gli ambiti tecnologici più promettenti?
Le 12 startup vincitrici del contest si presentano per raccontare la propria soluzione innovativa a una platea di potenziali clienti e investitori. Eccole.
Pay Box – Si occupa di controllo e monitoraggio della spesa pubblica. Attraverso una piattaforma le amministrazioni possono gestire servizi e incassare tributi locali in modo semplice, economico e diretto e i cittadini possono pagare qualsiasi servizio comunale presso pubblici esercizi abilitati (tabaccherie, edicole, …), dal computer di casa o tramite la app Pay-Box. Una volta effettuato il pagamento, il sistema genera un bonifico bancario in tempo reale presso la tesoreria del Comune, rilasciando ricevute personalizzate con il logo dell’Ente. Un esempio? Il Comune di Bientina, in provincia di Pisa, ha scelto Pay Box per gestire i pagamenti della tassa di occupazione di suolo pubblico da parte degli operatori dei mercati.
Semplice PA – È impegnata nella previsione delle politiche di spesa. Grazie a questo progetto vengono organizzati all’interno di un modello economico-statistico sia dati strutturati che dati non strutturati (delibere, determinazioni, lettere, istanze). Con l’analisi di appositi indicatori basati sulla rassegna stampa e sul sentiment dei commenti dei cittadini, è possibile valutare il feedback della popolazione a fronte di un intervento, per rispondere alla domanda “il problema è stato risolto?”. Nella certificazione dello stato di salute della finanza pubblica: con un modello di rating a tutto tondo, che viene alimentato non solo da dati finanziari ma anche da dati sui servizi sociali o la comunicazione del Comune.
ComunicaCity – Punta a migliorare la comunicazione tra PA e cittadino. Con ComunicaCity gli enti pubblici possono inviare al cittadino e alle imprese news, segnalazioni, aggiornamenti in tempo reale e in maniera semplice e veloce. Il servizio dispone inoltre di sezioni ad hoc per la raccolta differenziata, per il turismo, info utili, ecc. ecc. L’aspetto più innovativo è la possibilità, per l’utente, di seguire tutti gli enti che desidera in una sola app. Il servizio prevede un canone annuale per gli enti, è gratuita per gli utenti finali. ComunicaCity ha partnership e convenzioni attive con Anci di Lazio, Molise e Umbria, Poste Italiane (partner tecnologico ufficiale), Arma dei Carabinieri e Microsoft Bizspark.
mAnomissioni suolo pA – Basta un click per monitorare un territorio. Sviluppato nell’ambito del progetto Ascolto Attivo, vuole essere il nuovo strumento web per il controllo degli interventi di manomissione sul suolo pubblico a opera degli enti gestori delle reti di servizi presenti nel sottosuolo (Enel, Tim, Telecom ecc. ecc.). Grazie al servizio possono essere monitorate e controllate le aree oggetto di lavori garantendo rapidità nelle attività di verifica e conoscenza nel tempo delle attività di manomissione e delle superfici interessate dai lavori.
Classe digitale – È un servizio per digitalizzare e semplificare il mondo della scuola. La piattaforma è in grado di mettere insieme tutti i processi tipici delle scuole di ogni ordine e grado: programmazione (POF, orario, pianificazione lezioni, etc.), erogazione (registro classe e docente, supplenze, ricevimento, comunicazioni, etc.), verifica della didattica (gestione degli scrutini, pagelle), gestione documentale per gli uffici di segreteria (piattaforma DMS). Lo studente viene seguito durante tutto il corso degli studi tramite la migrazione dei suoi dati di anno in anno, con procedure costruite in totale osservanza delle norme della legislazione scolastica. ClasseDigitale è stata arricchita con una piattaforma e-learning, consentendo così ai docenti di creare la propria classe virtuale e interagire con gli studenti per svolgere le attività didattiche. La parte relativa al registro elettronico con tutte le sue funzionalità è già stata realizzata ed è operativa. Attualmente è in corso lo sviluppo dell’integrazione con una piattaforma LMS e l’analisi per l’integrazione della piattaforma DMS.
OpenAct – Un’applicazione web based, fruibile anche in mobilità, guida gli utenti all’esecuzione di tutti i passi necessari al completamento di un processo per informatizzare e dematerializzare i processi di redazione, approvazione e pubblicazione degli atti amministrativi che vengono prodotti dalle PA. Il procedimento si concretizza nella repertoriazione e pubblicazione dell’atto e comprende diverse fasi di lavorazione effettuate da soggetti molteplici ed eterogenei (redattori, dirigenti, uffici contabili, controllo di gestione ecc.).
GeoNue – È un servizio web dedicato prevalentemente ai Comuni di piccole e medie dimensioni. Chi lo acquista ha accesso a una piattaforma web che è un sistema Informativo Territoriale avanzato. I dati territoriali, dal piano urbanistico ai dati catastali, sono salvati in cloud senza bisogno di ricorrere a infrastrutture hardware. GeoNue consente di organizzare, catalogare e archiviare questi dati; di creare mappe, tematizzarle e condividerle in diversi formati standard.
Park Smart – Nelle nostre città trovare parcheggio è spesso un vero problema che causa perdita di tempo, aumento dell’inquinamento e del traffico. Il progetto Park Smart, in linea con la filosofia delle smart city, è un sistema in grado di conoscere, in qualsiasi momento, la disponibilità e l’occupazione di stalli in una determinata zona della città.
SRS–Smart Rainfall System – Monitoraggio ambientale e prevenzione dei rischi: due elementi chiave dell’Agenda Europea trovano applicazione pratica. I soggetti responsabili della salvaguardia e della sicurezza dei cittadini sono attualmente dotati di dispositivi che, sebbene costosi e con alti costi di manutenzione, non si aggiornano in tempo reale né forniscono mappe delle precipitazioni ad alta risoluzione. SRS è un sistema innovativo che permette di superare questi ostacoli, definendo mappe spazio temporali ad alta risoluzione dei fenomeni precipitativi su scala locale. l sistema si compone inoltre di un insieme di sensori di misura installati sulle parabole per la ricezione della Tv satellitare e utilizza, per l’acquisizione dei dati e la diffusione dei risultati, un’infrastruttura TLC esistente. Un software effettua l’integrazione e la correlazione dei dati raccolti a livello periferico e costruisce una mappa. Smart Rainfall permette una diffusione immediata dell’informazione grazie a internet e alle reti mobile.
Junker – Abbassare la quota di rifiuti indifferenziati, aiutare i cittadini a riconoscere un materiale e gettarlo nel cassonetto adatto, dare ai Comuni e alle municipalizzate uno strumento per comunicare calendari del porta a porta, cambi di itinerari, info ambientali urgenti, mappa dei punti di raccolta, feedback istantaneo su dubbi di smaltimento, crowdsourcing delle info… La piattaforma Junker (www.junkerlife.com) fa tutto questo. Come? Scansionando dallo smartphone il codice a barre (o il simbolo chimico) di un prodotto da gettare via, riconoscendolo e indicando in quante parti va scomposto, di che materiale sono fatte e in quale raccoglitore vanno gettate nella zona in cui ci si trova. Attualmente è una delle poche app con queste caratteristiche nel mondo.
OPenMove – Con OpenMove gli utenti possono comodamente pagare tutte le soluzioni di mobilità (bus, treno e parcheggio) da smartphone al miglior prezzo garantito, senza più code al tabaccaio o la caccia al tesoro al parchimetro. Inoltre, la app offre la possibilità agli operatori commerciali di promuovere i loro prodotti per veicolare gli utenti dentro i negozi. Grazie alle offerte promosse dai partner gli utenti guadagnano bonus per viaggiare e parcheggiare gratis. Grazie alla piattaforma di backoffice è facile pianificare la mobilità, elaborare statistiche e gestire la contabilità, mentre il personale che si occupa del controllo avrà in dotazione un’app dedicata per verificare i biglietti emessi.
Domiciliazione della terapia – La sanità a portata di mano. Il progetto “Sfida: sanità elettronica” consente ai pazienti affetti da patologie reumatologiche e angiologiche la fruizione domiciliare delle terapie infusionali solitamente somministrate in strutture ospedaliere o in ambulatori specialistici, con tecniche di Telemedicina, attraverso il monitoraggio continuo della terapia e il miglioramento della qualità della vita del paziente. La soluzione proposta si avvale di un dispositivo che consente di trasmettere dati relativi a temperatura, pressione arteriosa, saturazione di ossigeno, glicemia e, ove necessario, ECG ad una traccia e relativi parametri. I dispositivi sono connessi alla rete internet attraverso un HUB Bluetooth/WiFi o attraverso SIM abilitata al traffico dati. I dati vengono trattati presso un call center infermieristico che fornisce anche il supporto tecnico al progetto. Il reparto ospedaliero riceve eventuali allarmi in tempo reale e il monitoraggio quotidiano degli esiti del trattamento.