“I principali aspetti critici del settore del trasporto pubblico locale, da affrontare nell’immediato, riguardano la certezza di risorse dedicate, il quadro normativo complesso e stratificato ed il riassetto delle società partecipate attraverso aggregazioni aperte al mercato”.
Così il Presidente dell’ANCI Piero Fassino a conclusione dell’incontro, svoltosi in tarda mattinata, con il Presidente dell’Associazione delle aziende pubbliche di Trasporto (ASSTRA) Massimo Roncucci, nel corso del quale è stato valutato lo stato dell’arte del settore e le prospettive future per il suo rilancio.
“Siamo in perfetta sintonia – dichiara Massimo Roncucci, presidente ASSTRA – rispetto alle criticità da risolvere per dare la necessaria stabilità al settore e per costruire una concorrenza che possa favorire gli investimenti e salvaguardare le aziende ed i territori, nella piena consapevolezza che le imprese devono fare la loro parte per incrementare l’efficienza gestionale e la qualità dei servizi offerti ai cittadini.”
Sia l’ANCI che l’ASSTRA convengono infatti come sia essenziale avere certezza sulla quantità di risorse del fondo nazionale dedicate al settore, che pertanto non possono essere ridotte se si vogliono consentire politiche di sviluppo, e che è altresì necessario prevedere l’assegnazione diretta di tali risorse anche alle Città Metropolitane, onde riconoscere il ruolo di tali enti.
Fra i problemi da affrontare e risolvere i Presidenti delle due Associazioni evidenziano la necessità di semplificare l’attuale quadro giuridico, nel quale le società pubbliche presentano elementi di maggiore rigidità rispetto al mercato, affrontare la questione del rinnovo del Ccnl nonché l’esigenza di favorire politiche di riordino delle partecipazioni societarie mediante aggregazioni societarie anche aperte al mercato, con l’apporto di privati, che potrebbe essere finanziata con l’ausilio di un soggetto istituzionale.
In merito a ciò ANCI ed ASSTRA chiederanno quindi un incontro congiunto al Governo.