Definito il consueto restyling per il modello riservato alle persone fisiche: a motivarlo il sopraggiungere di novità normative e l’individuazione di alcuni errori materiali.
Il ripristino per l’anno in corso del regime dei “nuovi minimi” e la comunicazione dell’elenco dei partiti politici ammessi al beneficio del due per mille dell’Irpef sono le principali motivazioni alla base del provvedimento del 13 aprile 2015, con cui sono state approvate modifiche al modello Unico 2015 Pf e alle relative istruzioni, il cui via libera era arrivato con provvedimento del 30 gennaio scorso.
In particolare, ricordiamo che la legge n. 11/2015, di conversione del Dl 192/2014 (“decreto “milleproroghe”), ha reintrodotto, per l’anno d’imposta 2015, la possibilità di avvalersi del regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (articolo 27, commi 1 e 2, del decreto legge 98/2011 – “nuovi minimi”). Tale regime, assieme a quelli per le nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo (articolo 13 della legge 388/2000 – “forfettino”) e al contabile agevolato per gli “ex minimi” (articolo 27, comma 3, Dl 98/2011), era stato abolito dall’ultima legge di stabilità, di fatto sostituito dal nuovo regime forfetario per imprese e autonomi “di dimensioni ridotte” introdotto a partire da quest’anno. Era però previsto che i contribuenti già “nuovi minimi” nel 2014 avrebbero potuto proseguire con quel regime fino al compimento del quinquennio di attività o, se successivo, fino al raggiungimento del trentacinquesimo anno di età. Successivamente, in fase di conversione in legge del “milleproroghe”, è stata data la possibilità di operare la scelta per il regime dei “nuovi minimi” anche nel corso del 2015.
Per recepire tale modifica normativa, è stato necessario apportare alcune correzioni/integrazioni al terzo fascicolo di Unico Persone fisiche.
Allo stesso modo, è arrivato dopo l’approvazione del modello di fine gennaio l’elenco dei partiti politici ammessi al beneficio della destinazione volontaria del due per mille dell’Irpef. A comunicarlo all’Agenzia delle entrate, come previsto dalla legge, la Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici.
Partito politico | Codice |
Centro Democratico | A10 |
Die Freiheitlichen | B11 |
Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale | C12 |
Lega Nord per l’Indipendenza della Padania | D13 |
Movimento Associativo Italiani all’Estero – MAIE | E14 |
Movimento Politico Forza Italia | F15 |
Movimento Stella Alpina | G16 |
Nuovo Centrodestra | H17 |
PATT – Partito Autonomista Trentino Tirolese | K18 |
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea | L19 |
Partito Democratico | M20 |
Partito Liberale Italiano | N21 |
Partito Socialista Italiano | R22 |
Popolari per l’Italia | S23 |
Scelta Civica | T24 |
Sinistra Ecologia Libertà | U25 |
SVP – Südtiroler Volkspartei | W26 |
Union Valdôtaine | Y27 |
Unione per il Trentino | Z28 |
Con l’occasione, sono stati anche corretti alcuni errori materiali rilevati dopo la pubblicazione del modello di dichiarazione sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.