Quasi tutti riguardano la delega di pagamento “ordinaria”, qualcuno il modello riservato agli enti pubblici. Efficacia operativa della soppressione a partire da lunedì 27 aprile.
La semplificazione degli adempimenti a carico dei contribuenti passa anche attraverso la revisione dei codici tributo da indicare nelle deleghe di pagamento.
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 37/E del 10 aprile 2015, ne dichiara obsoleti ben 75, sancendone la “chiusura” effettiva a decorrere dal prossimo 27 aprile: da quella data, non potranno più essere riportati nei modelli di versamento F24 e F24 Enti pubblici.
Nel lungo elenco di numeri “azzerati”, compaiono, tra gli altri, i codici tributo relativi alla ripresa dei versamenti delle imposte sospese a seguito di eventi eccezionali “datati”: sisma del 13 e 16 dicembre 1990 nelle province di Catania, Ragusa e Siracusa; emergenza causata dall’encefalopatia spongiforme bovina (“mucca pazza”). Oppure quelli utilizzati per regolare l’imposta locale sui redditi (Ilor), inglobata a partire dall’1 gennaio 1998 nell’Irap.