enti localiGli Enti Locali rappresentano un vero e proprio mondo in miniatura, fatto di vari compartimenti e settori, ognuno con il proprio diretto responsabile o esperto di settore.


Chi, all’interno di questo specifico universo, a volte aderente e a volte parallelo a quello del paese reale, si occupa della parte finanziaria, maneggia denaro pubblico o si occupa della gestione di beni di proprietà dell’ente stesso?

La risposta è semplice e immediata: questo ruolo di responsabilità spetta agli agenti contabili.

Invece a quale disciplina sono sottoposti gli agenti contabili? I principali riferimenti normativi sono contenuti all’interno del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali), precisamente agli artt. 93,153, 160, 226, 233.

Enti Locali: l’essenziale ruolo ricoperto dagli agenti contabili

Secondo l’art. 93 del TUEL individua la responsabilità patrimoniale in capo all’agente contabile che “abbia maneggio di pubblico denaro o sia incaricato della gestione dei beni degli enti locali, nonché coloro che ingeriscano negli incarichi attribuiti a detti agenti”; gli agenti contabili, a denaro ed a materia, di diritto e di fatto, sono pertanto tenuti a rendere il conto della loro gestione nelle forme e nei modi stabiliti dall’art. 233 del TUEL e sono soggetti alla giurisdizione della Corte dei conti.

Secondo l’art.160, relativo all’approvazione di modelli e schemi contabili, con regolamento, da emanare a norma dell’articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400, è approvato lo schema relativo alla relazione previsionale e programmatica previo parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome.

L’organo di revisione economico-finanziaria dell’ente provvede con cadenza trimestrale alla verifica ordinaria di cassa. Alla verifica della gestione del servizio di tesoreria e di quello degli altri agenti contabili di cui all’articolo 233.

Qualora l’organizzazione dell’ente locale lo consenta i conti e le informazioni relative agli allegati di cui ai precedenti commi sono trasmessi anche attraverso strumenti informatici, con modalità da definire attraverso appositi protocolli di comunicazione.

La normativa del TUEL

Il Tuel distingue tra agenti contabili interni ed esterni all’ente (art. 233 del Tuel). Le figure dell’agente contabile dell’ente locale sono così tipizzate dall’art. 93 del Tuel:

  • il tesoriere (art. 226 del Tuel),
  • l’economo (art. 153, comma 7, del Tuel),
  • ogni altro agente che abbia il maneggio di pubblico denaro o che sia incaricato della gestione dei beni,
  • coloro che si ingeriscano negli incarichi attribuiti a detti agenti.

Quali sono, invece, secondo il Tuel, i principali compiti di cui si deve occupare un agente contabile?  Gli obblighi primari, intanto sono due: in primo luogo la gestione e custodia dei valori ricevuti e in secondo luogo, ma non meno importante, la rendicontazione.

In particolare, il rendimento dei conti consiste nel dare contezza della gestione di cose altrui. In altre parole liberare da ogni responsabilità il gestore e consentire al destinatario del conto la verifica del risultato della gestione.

La resa del conto va eseguita annualmente, a conclusione del periodo amministrativo.