Lo ha annunciato il ministro Alfano in occasione della sigla a Cagliari di un protocollo su sicurezza e legalità.
Sono stati nove gli attentati agli amministratori locali della Sardegna nei primi due mesi del 2015. I dati, diffusi dalla Commissione parlamentare d’inchiesta, sono stati ricordati dal ministro dell’Interno Angelino Alfano in occasione della firma a Cagliari del protocollo d’intesa sulla sicurezza e la legalità.
Alfano ha osservato che «gran parte delle intimidazioni non ha una matrice riferibile alla criminalità organizzata, ma dietro c’è un gesto di un amministratore che dice un “no” e si assume il rischio di una vendetta». «Ai sindaci – ha detto il ministro dell’Interno – si chiede di prestare un servizio alla comunità non di essere eroi».
Per questo, in vista della riunione con l’Anci nazionale per concordare un testo di legge sulla sicurezza delle città, Alfano ha annunciato che proporrà l’istituzione di un osservatorio permanente al Viminale sugli atti intimidatori contro gli amministratori locali e di un fondo assicurativo per sindaci e amministratori vittime di attentati. «Ogni “no” coraggioso che i sindaci hanno detto, dicono e diranno rispetto ad una pretesa illegittima, deve essere protetto dallo Stato, perché proprio da questo “no” nascono gli attentati», ha detto il ministro dell’Interno. «Siete la home page dello Stato, ecco perché dobbiamo scandire bene le responsabilità», ha sottolineato.
L’accordo siglato questa mattina, tra prefetture, Regione Sardegna e Anci, prevede un impegno a convocare con frequenza i comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica alla presenza delle istituzioni locali elettive. «In questo modo – ha osservato Alfano – saranno possibili scambi costanti di informazioni tra forze dell’ordine e amministratori locali perché nessuno abbia più alibi, perché tutti siano allineati in termini di sensibilità».
Ai sindaci della Sardegna Alfano ha inoltre assicurato «non un uomo in meno nelle strade e più investimenti in sicurezza», un obiettivo che Alfano dichiara di aver centrato e che vuole mantenere anche per il 2015.
Nel pomeriggio, il ministro dell’Interno è intervenuto all’inaugurazione della caserma della Polizia Stradale “Carlo Alberto”, in via Buoncammino.
FONTE: Ministero dell’Interno