Con una lettera presentata al consiglio di gestione in corso a Milano, Gino Paoli si è dimesso dalla presidenza della Siae. “Rassegno al presente Consiglio le mie dimissioni irrevocabili, con la certezza che la Siae saprà continuare la sua missione di tutela della creatività italiana”. Ma il cantautore genovese si difende con forza: “Sono certo dei miei comportamenti – scrive – e di non aver commesso reati”, “voglio difendere la mia dignità di persona perbene”.
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