Dichiarazioni dei redditi 2015: approvati i modelli, sono ora disponibili anche le modalità tecniche per la loro corretta trasmissione telematica all’Amministrazione finanziaria.

Arrivano insieme, disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate, sei provvedimenti firmati dal direttore che approvano le specifiche tecniche per la trasmissione telematica di altrettanti modelli di dichiarazione 2015: Consolidato nazionale e mondiale, Unico Sc, Unico Sp, Unico Enc, Irap e 730.

Con questo ulteriore tassello, si avvicina sempre più la chiusura del laboratorio di modulistica fiscale che, in questi ultimi mesi, ha realizzato tutti gli strumenti necessari per affrontare la stagione delle dichiarazioni relative all’anno d’imposta 2014.

In particolare, le specifiche tecniche pubblicate dovranno essere utilizzate, direttamente dai contribuenti o dagli intermediari abilitati, per trasmettere correttamente i modelli già approvati con precedenti provvedimenti direttoriali e scaricabili gratuitamente dal sito dell’Agenzia.

Per quanto riguarda “Unico 2015-Sp” e “Unico 2015-Sc”, le specifiche riguardano anche l’invio della comunicazione dei dati rilevanti ai fini dall’applicazione degli indicatori di normalità economica.

Più “polposo”, come consueto, il provvedimento dedicato al 730/2015 che, oltre alle specifiche tecniche da adottare per la trasmissione alle Entrate – da parte di sostituti d’imposta, Caf, professionisti e intermediari abilitati – dei dati contenuti nei modelli 730 e nella scheda relativa alla scelta dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef, contiene il via libera anche per i tracciati necessari alla trasmissione, da parte di Caf e professionisti abilitati, dei modelli 730-4 e 730-4 integrativo (allegato “A”) contenenti i risultati finali delle dichiarazioni che, successivamente, l’Agenzia invierà telematicamente ai sostituti d’imposta, e degli stessi modelli 730-4 e 730-4 integrativo da inviare direttamente all’Inps e al Mef, in qualità di sostituti d’imposta (allegato “B”).

E, ancora, con l’allegato “C” dello stesso documento, arriva la circolare con le istruzioni dirette a sostituti d’imposta, Caf e professionisti per lo svolgimento dell’assistenza fiscale.

Con un successivo provvedimento saranno approvate le specifiche tecniche per la trasmissione dei dati relativi alle scelte dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef, da parte di Caf e professionisti abilitati che, in qualità di intermediari, ricevono dai sostituti d’imposta le buste con la scheda.

 

 

 

FONTE: Fisco Oggi – Rivista Telematica dell’Agenzia delle Entrate

 

 

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