Pubblichiamo la Determinazione 28 gennaio 2015 n. 1/2015 dell’autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico inerente “Disposizioni in materia di acquisizione della documentazione di cui all’articolo 9 della deliberazione 310/2014/R/GAS, ai fini della verifica degli scostamenti tra VIR e RAB” nonché la Determinazione 30 gennaio 2015 n. 3/2015 del medesimo soggetto, inerente “Modalità e tempistiche di invio ed elaborazione dei dati e delle rettifiche, ai fini dell’aggiornamento annuale delle tariffe e della messa a disposizione dei dati tariffari alle stazioni appaltanti” e relativi allegati A e B.
A decorrere dal 2 febbraio 2015, l’acquisizione della documentazione e dei dati necessari per le verifiche degli scostamenti tra VIR e RAB di cui alla deliberazione 310/2014/R/GAS avviene esclusivamente mediante la “Piattaforma informatica per l’acquisizione della documentazione relativa all’analisi degli scostamenti VIR-RAB”, resa disponibile nella sezione “Gare distribuzione gas” del sito internet dell’Autorità. L’accesso alla piattaforma informatica avviene previo accreditamento della stazione appaltante; e tale accesso è consentito alla persona fisica, dotata di smart card che, per conto della medesima stazione appaltante, risulti autorizzata all’accesso all’area dedicata prevista dalla determinazione 5/2014.
Le istanze di rettifica dati vengono trasmesse all’indirizzo di posta elettronica infrastrutture.aeeg@pec.energia.it nei periodi indicati al comma 4.1 della RTDG, ovvero nelle finestre 1 febbraio – 15 febbraio e 1 settembre – 15 settembre, indicando nell’oggetto “TRASMISSIONE ISTANZA DI RETTIFICA DATI”.
Si distinguono inoltre le seguenti casistiche:
a) rettifiche di dati tariffari e di dati stazioni appaltanti (finestra 1 settembre – 15 settembre);
b) dichiarazione degli investimenti at-2 (consuntivo) e at-1 (pre-consuntivo);
c) aggiornamento di dati tariffari e di dati stazioni appaltanti per modifiche legate alle località;
d) rettifiche di dati tariffari e di dati stazioni appaltanti (finestra 1 febbraio – 15 febbraio);
e) istanze di rideterminazione tariffaria.
Consulta gli allegati:
FONTE: ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani