Non più solo pedaggi autostradali e parcheggi degli aeroporti e stazioni. Parte da Roma il nuovo servizio Pyng, che tramite un’applicazione sullo smartphone consente di pagare a tempo la sosta in città e di addebitare l’importo sul conto Telepass. De Carolis, AD della società: «Sono sempre più numerosi i servizi che offriamo ai nostri clienti per facilitare gli spostamenti anche al di fuori dell’autostrada»

Si estende allo smartphone l’uso del Telepass per il pagamento dei parcheggi in città. La società di Autostrade per l’Italia ha presentato a Roma Pyng, un sistema che consente ai propri clienti di pagare la sosta sulle strisce blu attraverso un’app dello smartphone senza cioè utilizzare il dispositivo Telepass dell’auto. Il servizio permette l’addebito dei soli minuti di sosta effettivi direttamente sul proprio conto Telepass.

L’obiettivo di Telepass Pyng, come dei numerosi servizi di Mobile Ticketing che stanno nascendo in tutta Italia, è di semplificare la vita agli automobilisti in città: non è più necessario cercare il parcometro o ricorrere a carte di credito, ricariche e monetine, ma basta scaricare l’app gratuita sul proprio smartphone e impostare la durata della sosta: in automatico viene calcolato l’importo complessivo ed effettuato l’addebito. Inoltre è possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo.

Gli ausiliari del traffico di Roma possono verificare se l’auto è in regola inserendo il numero di targa della vettura in sosta sul palmare in loro dotazione, riscontrando in tempo reale il pagamento.

«Grazie all’accordo raggiunto da Atac e Roma Capitale con Telepass – ha dichiarato Guido Improta, Assessore alla Mobilità e ai Trasporti del Comune di Roma – introduciamo un nuovo sistema che semplifica le operazioni di pagamento della sosta tariffata e che consente di parcheggiare e pagare con il proprio smartphone in maniera semplice e solo per l’effettiva durata della sosta. L’avvio del nuovo sistema ‘Telepass Pyng’ rappresenta da parte di Atac un ulteriore passo in avanti sulla strada dell’innovazione e sull’uso delle nuove tecnologie, in coerenza con quanto stabilito nel nuovo Piano Generale del Traffico Urbano».

Dopo il positivo esito della sperimentazione avviata a dicembre a Ferrara, Roma è stata scelta come prima metropoli italiana per il lancio di Pyng, ma altre seguiranno a breve. Inoltre, nelle prossime settimane il servizio sarà attivato anche presso l’aeroporto di Fiumicino.

«Telepass – ha dichiarato Ugo de Carolis, Amministratore Delegato della società – sta lavorando da tempo per offrire sempre più servizi che facilitino gli spostamenti dei propri clienti anche al di fuori dell’autostrada. Sono sempre più numerosi i servizi che offriamo ai nostri clienti: il soccorso meccanico gratuito in autostrada ed in città, la possibilità di pagare la sosta nei principali parcheggi italiani aeroportuali e ferroviari, il pagamento della ZTL di Milano e ora il pagamento delle strisce blu».

In dettaglio, per usufruire di Telepass Pyng serve un contratto Telepass e la registrazione a Telepass Club, l’area riservata su telepass.it. L’attivazione del servizio è possibile dall’app o sul sito.  Il servizio verrà attivato su tutte le targhe associate al proprio Telepass ma sarà possibile aggiungerne anche altre.

 

 

 

FONTE: Pagamenti Digitali (www.pagamentidigitali.it)

 

 

 

 

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