Prende forma la bacheca on line dei modelli definitivi che, come sempre, recepiscono le modifiche e le novità normative intervenute nel corso dell’anno appena passato.
Pronti per l’uso i modelli Unico 2015 degli enti non commerciali (Enc), delle società di capitali (Sc) e di persone (Sp): da bozze a definitivi, con le relative istruzioni, senza limature di rilievo. Stesso cammino per le dichiarazioni del consolidato nazionale e mondiale(Cnm), dell’Irap e dei cinque modelli, tre Ine e due Parametri, che viaggiano in tandem con Unico. La sistemazione delle novità normative nei primi prototipi dei modelli non ha trovato obiezioni, gli aggiornamenti presenti in bozza sono, quindi, confermati.
A ciascuno il suo provvedimento di approvazione (Enc,Sc, Sp, Cnm e Irap).
In estrema sintesi, gli inediti riguardano:
- una casella del frontespizio per “qualificare” il visto di conformità, da quest’anno distinto ai fini dei redditi e dell’Iva
- un quadro RS ristrutturato per “amministrare” le eccedenze dell’agevolazione per investimenti in start up innovative che provengono dalla dichiarazione precedente e con nuovi campi destinati a chi decade dal bonus
- un nuovo prospetto, in RS, per dire di avere (o non avere) effettuato la conservazione in modalità elettronica dei documenti rilevanti ai fini tributari
- un quadro RB orfano dello spazio per indicare l’Imu dovuta
- una nuova colonna nel quadro RD, dove calcolare forfetariamente i redditi derivanti dalla produzione e cessione di energia elettrica e calorica proveniente da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche
- nuove “competenze” per le sezioni II, IV e VIII del quadro RT
- una colonna esordiente nel quadro RS per trasformare l’eccedenza di deduzione Ace in credito d’imposta per l’Irap
- nuovi campi in TR per il monitoraggio della exit-tax sospesa che gli imprenditori “espatriati” devono indicare
- nuovi prospetti nei quadri RS, di Unico Enc, e RN, di Unico Sp, per determinare l’Art bonus da utilizzare in abbattimento dell’Ires
- un nuovo quadro, l’OP, per indicare l’esercizio di opzioni per i regimi fiscali del consolidato, della trasparenza e della tonnage tax.
Anche l’Irap arriva in “bella copia” senza particolari scossoni: il modello è stato rivisitato, soprattutto, all’insegna della semplificazione.
Infine, con i provvedimenti di approvazione di Unico Enc, Sc ed Sp guadagnano il via libera pure i modelli degli Indicatori di normalità economica (Ine) e dei Parametri (professionisti e Imprese) 2015 apparsi in bozza pochi giorni fa.
FONTE: Fisco Oggi – Rivista Telematica dell’Agenzia delle Entrate