Una diminuzione del 2% nell’evasione del biglietto e, di contro, un aumento di circa il 15% sugli abbonamenti mensili e annuali. Sono i risultati che, secondo Tper, possono essere attribuiti all’introduzione a Bologna della validazione obbligatoria del titolo di viaggio ogni volta che si sale a bordo. I dati sull’evasione, infatti, relativi all’ambito urbano, si riferiscono ad ottobre e cioè a quello che Tper considera il primo mese utile per valutare le nuove norme, introdotte ad agosto. Lo stesso discorso vale per il trend degli abbonamenti, che a grandi linee riguarda l’andamento della campagna autunnale 2014 in rapporto a quelle dei due anni precedenti. A fornire i dati è stata la stessa azienda, oggi nel corso di una commissione in Comune.

Quello della validazione sempre obbligatoria è “un esperimento che sta andando avanti positivamente”, commenta l’assessore alla Mobilità del Comune di Bologna, Andrea Colombo: “Cresce giorno dopo giorno il numero delle effettive validazioni fatte dai cittadini. Sappiamo che è un cambiamento forte rispetto al passato, ma è un piccolo gesto che chiediamo a tutti per migliorare il controllo sociale e per contrastare l’evasione tariffaria”. E se è vero che c’è stata “qualche difficoltà” iniziale, “via via si sta creando la nuova abitudine”, afferma Colombo, sottolineando che il nuovo obbligo “deriva da una legge che tutte le aziende di trasporto e le amministrazioni devono rispettare”. Ad ogni modo, in questa fase sperimentale “stiamo raccogliendo diversi casi concreti e poi, al termine di questa fase- aggiunge l’assessore- decideremo con Tper come procedere”.

 

 

FONTE: DIRE (www.dire.it)

 

 

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