C’è una criminalità sempre più diffusa e poi c’è la crisi che esaspera tutto. Abusivismo, contraffazione, taccheggio, criminalità nel 2014, secondo una indagine realizzata da Eurisko per Confcommercio hanno fatto perdere alle imprese commerciali ben 26,5 miliardi di euro. Per le imprese questo dato corrisponde ad una perdita di reddito pari all’8,2%, con oltre 260 mila posti di lavoro regolari a rischio.
Continua a leggere dalla fonte: La Stampa