Tanti gli ospiti internazionali che hanno portato le loro esperienze sul palco di Smart City Exhibition. Nei tre giorni a Bologna, abbiamo raccolto voci, idee, suggerimenti provenienti da tutte le parti del mondo per rendere le nostre città più smart, sì, ma soprattutto più umane. In questa sede vi segnaliamo tre interviste che Jesse Marsh, dell’Atelier Studio, ha rivolto a Pedro Sampaio Nunes, Manuel Nina e Carolyn Hassan.
Lo scenario europeo sulle smart city è popolato da una moltitudine di soggetti e orientamenti cui le politiche comunitarie, dopo la fase di indirizzo, stanno affiancando e coinvolgendo non solo attraverso il programma di finanziamento 2014-2020, ma anche con la circolazione di competenze e progettualità. Non ultima la European Innovation Partnership on Smart Cities and Communities (EIP-SCC) che mette assieme città, industria e cittadini per migliorare la qualità della vita urbana attivando soluzioni integrate volte ad una maggiore sostenibilità. Questa include innovazione applicata, una migliore pianificazione urbana, approcci maggiormente partecipativi, crescente efficienza energetica, un uso intelligente delle Information and Communication Technologies (ICT) e così via.
Smart City Exhibition 2014 ha intercettato alcune di queste energie, sia istituzionali che provenienti dal business e dall’impresa sociale, tutte presenti all’appuntamento di fine ottobre a Bologna: dai programmi di sostegno all’innovazione; dalle pratiche di sensibilizzazione del pubblico per il risparmio energetico alla sollecitazione della collaborazione tra pubblico e privato, per l’acquisizione e implementazione di servizi digitali di interesse pubblico.
FONTE: Forum PA