Recessione e concorrenza delle fonti rinnovabili hanno affossato i consumi. Con riflessi su investimenti e occupazione: secondo la Filctem nell’intero settore sono a rischio 5mila posti. E anche il gruppo partecipato al 31% dal Tesoro ritiene “inevitabili” le dismissioni. L’amministratore delegato Starace assicura che “non c’è nessuna criticità occupazionale” perché i 700 dipendenti “verranno riallocati” o andranno in pensione, ma i rappresentanti dei lavoratori sono preoccupati.
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