Improving Governance for Better Digital Strategies – #eleaders a Copenhagen. Il meeting internazionale per discutere di come migliorare la governance pubblica per ottenere migliori strategie digitali.
Il 22 Settembre a Copenhagen, il governo danese e il gruppo OCSE che si occupa di E-Government hanno organizzato E-Leaders 2014 “Improving Governance for Better Digital Strategies” ovvero un meeting internazionale per discutere di come migliorare la governance pubblica per ottenere migliori strategie digitali. L’incontro è stato organizzato dall’Agenzia per la digitalizzazione del ministero danese delle Finanze e AgID ha partecipato in rappresentanza per l’Italia.
E-Leaders 2014 ha offerto l’opportunità per discutere di:
- cambiamento partecipato del settore pubblico;
- quale governance per garantire l’attuazione delle strategie digitali;
- come migliorare i servizi pubblici attraverso l’analisi dei dati.
Alla fine del meeting, i membri e i partecipanti della rete dell’OCSE su E-Government hanno elaborato un documento che raccoglie molte raccomandazioni che mirano a sostenere lo sviluppo e l’attuazione di strategie per spingere i governi ad utilizzare le tecnologie digitali ed essere più vicini ai cittadini e alle imprese.
Le raccomandazioni contenute nel documento possono consentire un cambiamento fondamentale nella pubblica amministrazione, passando da un approccio “citizen-centric” (dove il governo cerca di anticipare i bisogni) ad approcci “citizen-driven” (dove cittadini e imprese formulano e determinano le loro esigenze, in collaborazione con i governi).
Ecco una sintesi delle linee guida contenute nel documento:
- Utilizzare le tecnologie per migliorare le responsabilità di governo, l’inclusione sociale e la partnership cittadino-amministrazione.
- Creare un approccio “data-driven” nel settore pubblico.
- Garantire l’uso delle tecnologie digitali in tutti i settori e livelli di governo.
- Valutare un approccio di gestione del rischio per affrontare i problemi di sicurezza e privacy digitali.
- Sviluppare piani industriali chiari per sostenere il finanziamento e il successo dei progetti di tecnologie digitali, articolando i benefici economici e sociali per giustificare l’investimento pubblico.
- Rafforzare le capacità istituzionali di gestire e attuare progetti legati alle nuove tecnologie.
- Valutare le risorse esistenti per guidare il “public procurement”.
- Rivedere il contesto giuridico e normativo per facilitare l’implementazione delle opportunità offerte dal digitale.
FONTE: AGID – Agenzia per l’Italia Digitale