L’ENEA ha pubblicato le linee guida per la definizione del regolamento per  l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici.

Il documento è finalizzato a fornire un supporto alle Regioni e alle autorità competenti nell’attuazione delle norme in materia di esercizio, manutenzione e controllo degli impianti termici degli edifici, al fine di favorirne l’applicazione omogenea sul territorio nazionale.

Nelle linee guida vengono affrontati aspetti legati agli obblighi del soggetto responsabile dell’impianto termico, alle cadenze per la trasmissione dei rapporti di efficienza energetica, alle cadenze per le ispezioni e vengono inoltre fornite indicazioni per la determinazione delle relative tariffe.

L’ENEA, da anni impegnata nell’attività di supporto e consulenza alle Regioni e alle Autorità competenti nell’attuazione della legislazione su esercizio, manutenzione e controllo degli impianti termici degli edifici, di concerto con il Ministero dello sviluppo economico (MiSE) e con la collaborazione del Comitato termotecnico italiano (CTI), ha predisposto le “Linee guida per la definizione del Regolamento per  l’esecuzione degli accertamenti e delle ispezioni sugli impianti termici degli edifici ai sensi del decreto legislativo 192/05 e ss.mm.ii.  e del d.p.r. n. 74/2013” che vuole costituire un riferimento per le autorità competenti circa il delicato compito loro affidato.

Il contenuto del documento affronta gli aspetti procedurali che si instaurano tra utenti e autorità competente, quali le cadenze delle trasmissioni dei rapporti di efficienza energetica, le cadenze delle ispezioni, le modalità comportamentali e gli obblighi dei responsabili degli impianti termici e degli ispettori.

Suggerisce, inoltre, alle Regioni una possibile struttura delle tariffe, sia per la trasmissione dei rapporti di controllo di efficienza energetica che per le ispezioni. Contiene anche possibili modelli per le comunicazioni tra l’utente e l’autorità competente circa la nomina/cessazione del terzo responsabile, la nomina/cessazione dell’amministratore del condominio, la disattivazione dell’impianto, l’avvenuto adeguamento alle prescrizioni e la sostituzione del generatore di calore, e infine un promemoria circa gliadempimenti spettanti al responsabile, al terzo responsabile, al manutentore e al conduttore dell’impianto.

Per quanto riguarda le ispezioni il documento contiene due modelli di rapporto di prova, generatori a fiamma e macchine frigorifere, comprensivi delle istruzioni di compilazione.

 

Consulta l’allegato: Linee_guida_ispezioni_impianti_termici_DPR_74_2013

 

FONTE: ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile

 

 

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