“La crisi sembra non aver fine; una crisi che dopo timidi segnali di ripresa torna a colpire le nostre città, i lavoratori, le imprese. Il settore delle costruzioni ha subito pesantemente gli effetti della congiuntura economica anche qui in Milano e in Lombardia, nelle aree più solide e ricche del Paese. Il Comune di Milano sta cercando di fare la sua parte per assicurare nuove prospettive e nuove occasioni di ripresa al settore con effetti positivi anche per l’occasione”.

Lo ha affermato il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, nel suo intervento all’Assemblea di Assimpredil Ance. “Certo i tagli imposti dai governi che si sono susseguiti negli ultimi anni hanno limitato di molto le nostre possibilità di intervento. Il 60% degli investimenti in conto capitale, arriva proprio dai Comuni: è evidente – ha aggiunto   Pisapia – come una progressiva contrazione delle risorse a disposizione del Comune non possa che avere effetti deprimenti sull’economia locale, a partire dal settore edilizio. Ciò nonostante stiamo facendo tutto il possibile. Lo abbiamo cominciato a fare con il Pgt e lo stiamo facendo oggi con il Regolamento edilizio che approveremo entro   i primi giorni di ottobre”.

Si tratta, ha continuato Pisapia di “un regolamento pensato per una metropoli moderna che vuole crescere evitando il consumo estensivo di suolo, garantendo allo stesso tempo la qualità del costruire e dell’abitare e offrendo nuove occasioni di lavoro, a partire dalla rigenerazione e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente in senso ecologico. Tutto questo in una cornice normativa che deve garantire la legalità, l’antimafia e il rispetto delle leggi.

Su questo punto abbiamo una completa identità di vedute. C’è una parole chiave del nostro impegno: insieme. Solo insieme agli altri soggetti possiamo fare passi avanti e per questo la collaborazione tra pubblico e privato -ha concluso – è assolutamente necessaria e solo insieme possiamo farcela ad affrontare e superare la crisi”.

 

 

FONTE: ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani

 

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