L’ente comunica il rendiconto delle spese rimborsabili dallo Stato, per lo svolgimento delle consultazioni elettorali europee e amministravi di maggio. La scadenza è perentoria, pena la decadenza del diritto al rimborso, sancito dal decreto legge n. 8 del 1993, convertito con modificazioni dalla legge n. 68/1993 e dalla circolare FL n. 6/2014.
Nel caso di ballottaggio, lo Stato non è obbligato a rimborsare la quota da parte delle maggiori spese sostenute dagli enti, le quali rimangono a carico delle Amministrazioni comunali coinvolte.
(circolare FL n. 6/2014)