Sarà il polo fieristico Umbriafiere ad accogliere il più importante evento espositivo dedicato al consumo consapevole e agli stili di vita sostenibili. Tra dibattiti e workshop, la mostra mercato delle eccellenze produttive smart del Centro Italia

Dal 3 al 5 ottobre il polo fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra, a pochi chilometri da Assisi e Perugia, ospiterà la prima edizione – per il centro Italia – di “Fa’ la cosa giusta!”, il più importante evento espositivo completamente dedicato al consumo consapevole e agli stili di vita sostenibili. Organizzata per la prima volta 11 anni fa presso la Fiera di Milano, dalla casa editrice Terre di Mezzo, è divenuta oggi un evento noto e apprezzato in tutto il territorio nazionale, che attira espositori, pubblico e addetti ai lavori. Oltre all’edizione nazionale, l’evento è stato ripetuto anche a Trento e in Sicilia.

La versione umbra è stata progettata, in collaborazione con la casa editrice milanese, da Fair Lab, società costituita da giovani professionisti, specializzata nell’organizzazione e nella promozione di eventi. Sono previsti moltissimi dibattiti, attività per le scuole e workshop, con al centro la mostra mercato delle eccellenze produttive smart del Centro Italia. Oltre 100 le realtà economiche e sociali umbre e non solo, che hanno aderito, ma ci sono ancora spazi disponibili e prenotabili fino al 15 settembre. Dieci le aree espositive: Abitare sostenibile, Buono da mangiare, Mobilità nuova, Ethical fashion, Cosmesi naturale & biologica, Viaggiare, Editoria, Servizi sostenibili, Il pianeta dei piccoli, Cittadinanza e partecipazione, con uno spazio dedicato allo street bio & vegan food, in cui le aziende all’avanguardia in tema di sostenibilità ambientale e sociale presentano al pubblico i loro prodotti e servizi.

La manifestazione seguirà il format già ben sperimentato dell’edizione nazionale di Milano, cercando però di intercettare le specificità e le eccellenze dell’Umbria e del centro Italia, coinvolgendo anche produttori e pubblico di Lazio, Toscana, Marche e Abruzzo. Per fare questo è stato costituito un comitato promotore composto dalle articolazioni umbre di Acli, Arci, Cittadinanzattiva, Cgil, Cisl, Uil, Legambiente, Libera e Forum del Terzo settore. Il coinvolgimento di queste associazioni, che nella pratica disporranno ciascuna di uno stand dove presentare le proprie attività, è pensato proprio per raccontare meglio il territorio umbro, attraverso la loro esperienza quotidiana. Molto importanti, per offrire un programma che possa soddisfare l’interesse dei visitatori, sono anche i suggerimenti delle imprese che espongono in fiera, che proporranno momenti di confronto con i visitatori di “Fa’ la cosa giusta!” ma anche tra gli stessi imprenditori.

L’intera struttura della fiera umbra sarà progettata sul modello milanese, con una sala convegni accanto a una serie di piazzette tematiche per incontri circolari, dove gruppi più ristretti di persone affronteranno alcuni argomenti specifici e proporranno laboratori tematici e workshop interattivi. Sul piano dei contenuti ci si focalizzerà su argomenti più generali, come la sicurezza sul lavoro, la ludopatia o la gestione dei beni comuni, calandoli anche con esempi concreti nel territorio umbro e del Centro Italia.

FONTE: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)

umbria fa la cosa giusta