“Esprimo la mia soddisfazione per l’accordo con la Fondazione Istituto Packard che farà diventare più ampio e fruibile il parco archeologico di Ercolano, rendendo più razionali e definiti i confini con la città”: questo il commento del Ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, dopo la firma dell’accordo per il parco archeologico di Ercolano siglato con il Ministro per i Beni culturali Massimo Bray e la Fondazione Istituto Packard per i Beni Culturali. L’intesa, in particolare, prevede l’acquisizione di una nuova area, la demolizione di immobili fatiscenti, con nuove recinzioni e messa in sicurezza del parco archeologico di Ercolano, oltre alla riqualificazione di un’altra zona al confine Nord- ovest degli scavi.
“L’intesa – ha aggiunto il Ministro, che coordinerà l’azione istituzionale necessaria per realizzare gli interventi nel quadro del più generale processo di sviluppo dell’area – rappresenta un modello di riferimento, grazie alla collaborazione di un investitore come Packard, che in questo modo dimostra di avere fiducia e di sostenere l’azione pubblica su quel territorio”.
“Si tratta, infatti – conclude Trigilia – di un progetto che accompagna e integra l’azione che stiamo portando avanti per Pompei, attivando le risorse anche in vista dell’evento Expo 2015 che farà da volano a un rilancio del turismo culturale internazionale su tutto il territorio nazionale. A questo impegno daremo continuità avviando il Programma Operativo Nazionale (Pon) Cultura nell’ambito del nuovo ciclo di programmazione dei fondi europei 2014 – 2020”.
FONTE: Ministro per la Coesione territoriale