SIA lancia la nuova piattaforma EasyPay che permetterà il trasferimento di denaro tra persone semplicemente selezionando il destinatario dalla rubrica telefonica. Si basa sull’associazione fra Iban e numero di cellulare e permette ad esempio di pagare l’idraulico, restituire piccoli prestiti o dare la paghetta ai figli. UBI Banca sarà la prima a partire
Trasferire denaro in tempo reale? Facile quanto mandare un messaggio in Whatsapp. È in arrivo infatti una soluzione che permetterà il trasferimento di denaro tra persone, semplicemente selezionando il destinatario dalla rubrica telefonica, proprio come con il popolarissimo servizio di instant messaging.
La proposta arriva da SIA e viaggia sulla sua nuova piattaforma per i pagamenti digitali, EasyPay, realizzata in collaborazione con Gft. L’utente dovrà registrarsi presso il portale di home banking della banca che aderisce al servizio e associare il proprio Iban al suo numero di cellulare. A questo punto, tramite l’app creata ad hoc dalla banca, sarà possibile selezionare uno dei contatti della rubrica, inserire importo ed eventuale causale e confermare.
Il ricevente, la cui banca può essere diversa da quella del mittente, riceverà un sms o una mail di segnalazione dell’avvenuto accredito. Tra i principali casi di utilizzo di questo servizio ci sono ovviamente la restituzione dei piccoli prestiti tra amici, o la distribuzione della paghetta ai figli; ma diventa estremamente utile per pagare professionisti come l’idraulico o l’elettricista, chiamati spesso per un’emergenza senza avere a portata di mano il contante.
Presto al via Ubi Banca, ma tante sono ai blocchi di partenza
La prima banca a partire con il servizio sarà Ubi Banca, che ha annunciato il lancio di Ubi Pay: il servizio partirà a fine luglio per i clienti della Popolare di Bergamo e in autunno sarà esteso alle altre 7 banche del gruppo. La funzione “Invia denaro” dell’app permetterà di inviare fino a 250 euro al giorno; somma che potrà essere accreditata su un conto corrente o su una carta prepagata. Ma ai nastri di partenza per lanciare il servizio P2P sono già pronte anche Intesa Sanpaolo e Cariparma e altri gruppi aderiranno a breve.
“Le banche che hanno già aderito al nostro P2P rappresentano una quota di mercato di oltre il 60% dei conti correnti italiani” – ha dichiarato Nicola Cordone, senior vice president di SIA.Sulla piattaforma EasyPay, oltre agli ePayments e ai pagamenti in prossimità (tramite NFC) già attivi con alcuni operatori di telefonia mobile e alcune banche, arriveranno a breve altre novità come il Mobile Ticketing e il Couponing.
FONTE: Pagamenti Digitali (www.pagamentidigitali.it)
AUTORE: Ivano Asaro