Ieri mattino ho ricevuto da una mamma che conosco da tempo questa lettera. Ho scelto di non commentarla, ma vorrei tanto che a farlo  fossero la coscienza di ciascuno dei soggetti coinvolti. Noi continueremo a dare voce a chi non ha voce come Elena e sua figlia ma la buona politica e la pubblica amministrazione dovrebbero fare la loro parte fino in fondo provando a rispondere alla dignitosa denuncia di una cittadina italiana.

 

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