Circolare n.18 sul dl 66/2014 sul pagamento dei debiti della PA.

Il decreto-legge n. 66 del 2014 fa seguito alle disposizioni del decreto-legge n. 35 del 2013 ed è rivolto, tra l’altro, al completamento del pagamento dei debiti pregressi delle pubbliche amministrazioni verso i propri creditori.

In particolare l’articolo 36 del suddetto decreto-legge n. 66 del 2014, prevede l’istituzione nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, di un fondo con una dotazione di 300 milioni per l’anno 2014. A differenza dell’anno 2013, le risorse del fondo 2014 sono destinate all’estinzione dei debiti fuori bilancio dei Ministeri il cui pagamento non ha effetti peggiorativi in termini di indebitamento netto.

Rientrano in quest’ambito tutti i debiti, maturati alla data del 31 dicembre 2013, i cui effetti negativi, sulla base dei criteri di contabilità nazionale, sono già stati registrati sui conti pubblici in anni passati, ovvero rapporti di credito/debito con altre pubbliche amministrazioni per i quali ricorrano le medesime condizioni. Potranno essere prese in considerazione anche quelle partite che, in relazione alla loro natura economica, non hanno comportato in passato e non comportino in futuro, nonostante la loro iscrizione in bilancio, alcun effetto sui conti; nonché quelle connesse alla regolazione di debiti nei confronti della tesoreria (chiusura sospesi, ecc.).

L’Ispettorato generale del bilancio, unitamente agli Uffici centrali del bilancio presso ogni Ministero verificheranno la sussistenza delle condizioni di neutralità finanziaria sull’indebitamento netto previste dal citato articolo.

Leggi il testo completo riguardante il pagamento dei debiti delle Amministrazioni centrali dello Stato: Testo della circolare

Allegato A – Elenco analitico dei debiti

Allegato B – Elenco sintetico dei debiti

Allegato C – Monitoraggio trimestrale dei pagamenti

FONTE: Ragioneria Generale dello Stato