Sono stati 19 i Comuni che domenica hanno votato per il turno di ballottaggio. Da Nord a Sud questi i risultati definitivi per Regione. 


In Piemonte i Comuni che hanno rinnovato il Consiglio comunale sono tre. A Biella il nuovo sindaco è Marco Cavicchioli che si impone con il 59,2% sul sindaco uscente Donato Gentile che si ferma al 40,8% dei consensi. A Vercelli è Maura Forte il nuovo primo cittadino. La candidata del centro-sinistra si impone con il 67,5% su Enrico Demaria, fermo al 32,5%. Altro risultato inequivocabile e tutto al femminile è quello ottenuto da Silvia Marchionni a Verbania dove è risultata sindaco con il 77,9%, lasciando alla suo competitrice solo il 22,1%. 

Tre capoluoghi anche in Lombardia, dove il risultato più inaspettato si ha a Pavia dove il sindaco uscente Alessandro Cattaneo viene battuto dal neo pèrimo cittadino Massimo Depaoli che si impone con il 53,1%. E poi Bergamo dove la spunta Giorgio Gori (53,5%) e Cremona dove con il 56,3% Gianluca Galimberti è il nuovo sindaco.


Uno per regione i capoluoghi al ballottaggio in Emilia Romagna, Toscana e Veneto. A Modena la spunta Gian Carlo Muzzarelli con il 63,1%; a Livorno vince il candidato grillino che strappa la città alla sinistra dopo più di sessant’anni: sarà infatti Filippo Nogarin a guidare per cinque anni l’amministrazione dell’ente toscano dove nel 1921 nacque il Pci.


Nel Centro Italia, due i ballottaggi in Abruzzo che vedono una riconferma a Teramo, con il confermato Maurizio Bucchi (51,5%), e un cambio al vertice a Pescara dove il candidato del centro-sinistra Marco Alessandrini si impone con il 66,3% sul sindaco uscente Luigi Albore Mascia. 


Stessa situazione anche nei due capoluoghi umbri dove la sorpresa viene da Perugia: il primo cittadino uscente Wladimiro Boccali è stato sconfitto dal candidato di centro-destra Andrea Romizi, impostosi con il 58% dei voti. Confermato, invece, per il secondo mandato il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo (59,5%). 


Nelle Marche, a Urbino, cambio al vertice e storica vittoria per il centro-destra che strappa la città al centro-sinistra grazie al risultato di Maurizio Gambini, sindaco con 59% dei voti.

Infine il Sud. A Caltanissetta si dovrà aspettare oggi il verdetto mentre giochi fatti a Bari, Foggia e Potenza. Nel capoluogo pugliese Antonio Decaro del centro-sinistra, prende il posto di Michele Emiliano, vincendo con il 65,4%. Sempre in Puglia Franco Landella riporta la città al centro-destra imponendosi di un soffio (50,4%) su Augusto Marasco. Cambia colore anche l’amministrazione a Potenza dove a sostituire Vito Santarsiero sarà Dario De Luca, vincitore con il 58,5%

 

FONTE: ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani

 

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